Appia Antica: restano chiusi nel cassetto i progetti di riqualificazione
Non ci sono più notizie dei propositi di riqualificazione necessari per la Regina Viarum. Restano pochi controlli ed una difficile percorrenza ciclo-pedonale, anche nel fine settimana
La scorsa estate sulla riqualificazione dell’Appia Antica trapelò un’indiscrezione che, progressivamente, si ritagliò uno spazio importante. Secondo alcuni autorevoli fonti, si stava facendo largo l’ipotesi che Autostrade volesse mettere in campo alcuni milioni di euro, per restituire un po’ di lustro alla Regina Viarum.
L'OPZIONE DI AUTOSTRADE - Il progetto, i cui margini non furono mai del tutto chiariti, scatenò un’immediata divisione tra quanti se ne dichiararono entusiasti e quanti, invece, videro l’arrivo di capitali privati, come il fumo negli occhi. Della quella proposta, a distanza di quasi un anno, non se n’è più parlato. Ed anche la contrapposizione tra favorevoli e contrari, si è risolta in un nulla di fatto.
IL PROGETTO DEL MUNICIPIO - C’è un altro progetto che poi è rimasto nei cassetti. Si tratta di quello che era stato presentato da uno dei Municipi lungo il quale si sviluppa l’Appia Antica e che, da tempo, è impegnato nel denunciare abusivi edilizi e problemi legati alla sua percorrenza. “Lo scorso anno abbiamo predisposto un progetto generale per l’intera area del Parco Archeologico – hanno ricordato il Presidente Catarci e l’Assessore municipale Miglio – che prevede percorsi pedonali protetti, una nuova viabilità più snella e maggiore protezione e sicurezza delle sedi stradali, senza stravolgimenti dei basamenti e delle aree storiche. Si tratta di un piccolo obiettivo da perseguire subito nella riqualificazione più complessiva della Regina Viarum che prevede marciapiedi, limiti a 30 Km orari,controllo della velocità ed estensione delle zone unicamente ciclo-pedonali”.
IL TRAFFICO VEICOLARE - Dopo l’estate, un partecipatissimo incontro tenutosi all’ex Cartiera Latina, organizzato da Italia Nostra, servì a rinserrare i ranghi delle varie realtà che stanno chiedendo la riqualificazione dell’Appia Antica. A distanza di molti mesi però, molte di quelle istanze, espresse da associazioni, comitati, cittadini e da due Municipi, sono rimasti disattese. Ed anche la possibilità di interdire al traffico veicolare almeno il tratto che va dall’Appia Pignatelli all’altezza di Cecilia Metella fino alle Mura Aureliane, continua a restare lettera morta.
