Montagnola: continua lo stillicidio degli sfratti per gli inquilini ENPAIA
Altri sei casi di sfratto solo alla Montagnola sono stati bloccati in giornata. Catarci: "La situazione è estremamente drammatica"
Anche oggi, alcuni inquilini degli ex Enti Previdenziali, hanno dovuto fronteggiare uno sfratto esecutivo cui si era richiesto l’intervento della forza pubblica. Ed i casi, nel corso del biennio 2013/2014, non si contano più.
“Altri 6 sfratti voluti dalla Fondazione Enpaia con richiesta di forza pubblica, sono stati bloccati stamattina a via Benedetto Croce, alla Montagnola – ha ricordato il Presidente Catarci - Uno stillicidio quotidiano che deve finire, a maggior ragione dopo la sentenza di ieri del Consiglio di Stato che blocca le dismissioni della Cassa Ragionieri, perché si riconosce di trovarsi in presenza di patrimonio immobiliare pubblico. Vale per la Cassa Ragionieri, come per la Fondazione Enpaia e tutti gli altri Enti del genere!”
Il fenomeno, nonostante la giurisprudenza, non sembra arrestarsi. “Nell’ultima settimana, da quando è scaduto il blocco degli sfratti solo nel Municipio Roma VIII, si contano decine di richieste di allontanamento forzoso dagli alloggi, mediatamente più di uno al giorno – ha ricordato il Minisindaco - La situazione è estremamente drammatica e fino ad oggi è stata ripetutamente tamponata, impedendo che si incrementasse ancora l’emergenza abitativa cittadina.”
Da tempo il Municipio ed il Presidente Catarci in testa, hanno chiesto una moratoria agli sfratti. Anche perché nel territorio, sono davvero moltissime le famiglie costrette a fronteggiare una situazione psicologicamente insostenibile. E la nota di Catarci, infatti, si conclude con una richiesta che ormai sembra un mantra: “Si rinnova l’appello al Prefetto affinché si proceda alla sospensione degli sfratti e in particolar modo di quelli delle case degli Enti Previdenziali, oggi Fondazioni o Casse, in nessun caso legittimati ad amministrare il proprio patrimonio come soggetti privati.”
