rotate-mobile
Maccarese Fiumicino

Maccarese, aperto centro antiviolenza. Montino punge Raggi: "A Roma posti così chiudono"

Il servizio si rivolge alle donne maggiorenni, italiane e straniere, ai bambini e alle bambine che hanno subito violenze

È stato inaugurato alla Casa della Partecipazione di Maccarese il nuovo centro antiviolenza del Comune di Fiumicino. Sarà un punto di accoglienza e di ascolto per le donne che non sono felici, gestito dalla cooperativa BeFree. Avranno infatti a disposizione un servizio dedicato a chi abbia subito violenza e ai loro figli minori, pronto a sostenerle nel caso intendano interrompere una relazione che le fa stare male o comunque affrontare e risolvere una situazione in cui i loro diritti umani non vengano rispettati.

Tra i presenti il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, Oria Gargano, presidente della cooperativa BeFree, il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, gli assessori Paolo Calicchio, Anna Maria Anselmi, Roberto Cini, i consiglieri comunali Paola Meloni, Stefano Calcaterra e Fabio Zorzi.

"A Roma centri come questo chiudono –  sottolinea il sindaco di Fuimicino Esterino Montino pungendo la prima cittadina di Roma Virginia Raggi - noi invece li apriamo. Si tratta di una prima soluzione, che arriva dopo le decisioni prese con Assessorato ai servizi sociali e la giunta nella passata consigliatura e grazie all’occasione fornita da un bando regionale. Il Comune di Fiumicino potrà dunque contare su risorse regionali pari a oltre 60mila euro, a cui va ad aggiungersi un cofinanziamento comunale di ulteriori 20mila euro". 

"È il primo atto ufficiale – afferma l'assessore Anna Maria Anselmi – del mio nuovo incarico quale assessore ai Servizi sociali e alle Pari opportunità. È un progetto di cui vado orgogliosa come assessore, come donna e come avvocato. Mancava a Fiumicino un luogo come questo, discreto, dove la donna potesse sentirsi protetta e ben accolta. Ascoltata. Adesso c'è”.

"La nostra cooperativa ha progettato questo centro rispondendo a un bando regionale – conclude Oria Gargano, presidente della cooperativa BeFree -. L'invito è alle donne che non si sentono felici di prendere coraggio e cercare di migliorare le proprie vite, noi siamo a loro disposizione”.

Il Centro antiviolenza sarà aperto dal lunedì al venerdì ed è collegato alla linea telefonica nazionale antiviolenza 1522 attiva H24. Effettua colloqui telefonici, colloqui personali, informazioni legali ed eventuale attivazione della rete territoriale di sostegno e relativi accompagnamenti, attivazione delle procedure per ospitalità in emergenza e protezione.

Si rivolge alle donne maggiorenni, italiane e straniere, ai bambini e alle bambine che hanno subito violenze e abusi, o che hanno assistito a violenze contro la propria madre anche non residenti nel comune di Fiumicino

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maccarese, aperto centro antiviolenza. Montino punge Raggi: "A Roma posti così chiudono"

RomaToday è in caricamento