rotate-mobile
Fiumicino

Focene: una targa per Renato Biagetti, giovane ingegnere assassinato fuori una discoteca

C'è chi non ha mai dimenticato quell'episodio drammatico, causato dall'odio di due giovani 17 e 19 anni, dalle braccia tatuate con i simboli del fascismo

Focene ricorda Renato Biagetti, il giovane attivista che fu brutalmente ucciso 13 anni fa da due giovanissimi, 17 e 19 anni, dalle braccia tatuate con i simboli del fascismo. Quando l'Anpi ha posizionato una targa in memoria di Renato, una iniziativa sposata dal comune di Fiumicino.

"Ora la targa è lì, come una grande pietra d'inciampo, per ricordare a tutti noi e a tutti coloro che passano da qui, quello che successe quel 27 agosto. Perché è anche con la memoria e il ricordo che si combattono i fascismi. Il nostro territorio è, purtroppo, spesso teatro di manifestazioni di odio di stampo fascista. L'abbiamo visto nei mesi scorsi, sempre più frequentemente. - sottolinea il sindaco Esterino Montino - Ma per fortuna c'è anche una generazione di giovani pronti a rispondere e che non sono disposti a rinunciare a combatterlo quell'odio. È per loro che dobbiamo continuare a fare memoria: un impegno che la nostra amministrazione ha fin dall'inizio".

"Ringrazio l'Anpi di Fiumicino, il presidente dell' VIII municipio di Roma dove Renato viveva, Amedeo Ciaccheri, la mamma di Renato, Stefania, il fratello Dario e i tanti suoi compagni e compagne che oggi hanno partecipato a questa cerimonia", ha poi concluso.

Biagetti era un ragazzo impegnato nel sociale e da sempre in prima linea sul fronte dell'antirazzismo, dell'accoglienza e dell'antifascismo. Scelte che, a detta degli avvocati di famiglia, portarono alla sua brutale aggressione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Focene: una targa per Renato Biagetti, giovane ingegnere assassinato fuori una discoteca

RomaToday è in caricamento