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Fiumicino, battello Archeoboat: accesso negato ai disabili

L'ingresso del servizio turistico che collega il molo di Ponte Marconi ai porti imperiali di Claudio e Traiano è pieno di barriere architettoniche come denuncia l'opposizione di Fiumicino

Archeoboatil servizio di trasporto via fiume Tevere che collegherà Roma e Fiumicino passando attraverso il Parco archeologico dei Porti imperiali di Claudio e Traiano, è negato ai disabili

E' la denuncia della consigliera comunale di Fiumicino Federica Poggio che punta il dito contro le barriere che impedirebbero ai disabili di accedere al battello: "Inaugurato tre volte negli ultimi tre anni e mai realmente partito, Archeoboat è costato duecentomila euro". 

In battello non ha fatto nemmeno il suo primo viaggio che già è al centro di un caso. "Non consente l’accesso a persone con disabilità carrozzate. Difficile accedere sul battello, praticamente impossibile scenderci perché la banchina è zeppa di barriere architettoniche. Duecentomila euro buttati", tuona Poggio. 

"L'amministrazione, preso atto dell’ennesimo errore, è dovuta correre ai ripari mettendo in bilancio un ulteriore stanziamento di fondi per interventi (mai partiti) di adeguamento della banchina. Sottopasso, Auditorium, Città dello Sport, Centro fitness comunale all’aperto, mercato del pesce. Tante inaugurazioni stesso risultato: zero spaccato", conclude la consigliera.

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