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Aeroporto Fiumicino, da mezzanotte sarà caos: il taglio dei voli fa paura

Le compagnie aeree lamentano di non aver ancora ricevuta nessuna indicazione per una "corretta e tempestiva" informazione ai propri clienti e consigliano i passeggeri a fare check-in online e imbarcarsi con il solo bagaglio a mano

C'è grande tensione all'aeroporto di Fiumicino. Dopo l'incendio del 7 maggio scorso e i susseguenti disagi per passeggeri e soprattutto dipendenti che lavorano allo scalo Leaonardo Da Vinci, l'Enac ha disposto, "in condivisione con la Prefettura di Roma, in considerazione delle indicazioni attinenti possibili problematiche di ordine pubblico e al fine di mitigare i disagi dei passeggeri, che la capacità aeroportuale dello scalo di Roma Fiumicino, sia gradualmente ridotta, nell'arco di alcuni giorni, dall'attuale 80% al 60% rispetto alla normale capacità operativa del periodo". 

La riduzione entrerà in vigore a partire dalle ore 00:01 di sabato 13 giugno. L'Enac, inoltre, ha disposto anche "la non operatività del T3". E così disagi, ritardi e cancellazioni animeranno questi giorni all'aeroporto romano. Alitalia ha annunciato che sarà "costretta a cancellare numerosi voli in partenza o con destinazione Fiumicino. Altri voli potranno subire ritardi". Tutti i passeggeri con biglietto da o per Fiumicino "sono quindi invitati a controllare lo stato del proprio volo prima di andare in aeroporto". 

I passeggeri coinvolti dalle cancellazioni "hanno diritto alla riprotezione su nuovi voli Alitalia, modificando la propria prenotazione entro lunedì 18 maggio, o al rimborso del biglietto in caso di cancellazione. Inoltre tutte le operazioni di accettazione dei passeggeri Alitalia ed Etihad per voli nazionali, internazionali e intercontinentali si svolgeranno al Terminal 1. Per fornire assistenza ai passeggeri e ridurre i disagi Alitalia ha rafforzato la presenza di proprio personale in aeroporto".

VOLI IN DIRETTA: CONTROLLA I VOLI CANCELLATI

Anche il gruppo Air France Klm invita i passeggeri in partenza da Fiumicino a verificare "lo stato del proprio volo sui siti www.airfrance.it nella sezione "Orari dei voli" e www.klm.it nella sezione "Informazioni sui voli", oppure sui propri social media. In caso di volo operativo, e in previsione del rallentamento delle operazioni di check-in, sicurezza e imbarco presso il T1.

I consigli sono i soliti: effettuare il check-in del volo online oppure, in alternativa, presso i terminali di self service check-in presenti all'aeroporto di Fiumicino, recarsi in aeroporto con almeno tre ore di anticipo rispetto all'orario di partenza del volo, viaggiare, qualora possibile, con il solo bagaglio a mano e limitare il numero di accompagnatori in aeroporto.

American Airlines Italia, invece, sta studiando la possibilità "di girare passeggeri su Milano e Venezia, nel caso la situazione si dovesse protrarre a lungo. Oppure l'inserimento di un aeromobile che offre maggiore capacità posti".  La possibilità che molti voli vengano trasferiti negli aeroporti del nord, se lo stop del T3 andasse per le lunghe, non è così remota vista l'impossibilità di virare permanentemente su Ciampino o Pratica di Mare.

Le associazioni dei vettori che operano a Fiumicino, ovvero Aoc-Comitato operatori aeroportuali, Assaereo, Comitato utenti e Ibar, non sono sono per nulla soddisfatti della situazione ed esprimono "fortissima preoccupazione" per la decisione di limitare la capacità dello scalo. Le compagnie aeree lamentano inoltre di non aver ancora ricevuta nessuna indicazione per una "corretta e tempestiva informazione ai propri clienti". 
 

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