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Vitinia: “non vogliamo più antenne sulle nostre teste”

Raccolta firme, incontri e volantini. L'Associazione Viviamo Vitinia chiama a raccolta i residenti contro l'installazione di un antennone SRB

Parlare di antenne e quindi d’impiantare Stazioni Radio Base a Paola Badessi, Presidente dell’Associazione Viviamo Vitinia, ha il sapore della provocazione. Basta leggere il volantino che in queste ore sta girando per il quartiere, per capire come la pensi. “Con grande sconcerto, abbiamo appreso che la società Telecom spa ha presentato la richiesta d'installazione di una Stazione Radio Base  a Vitinia” esordisce infatti il flyer.

IL PRECEDENTE - Nel volantino viene inoltre data un'altra notizia: “La Telecom spa sta cercando di convincere molti abitanti di Vitinia ad installare un’antenna di telefonia mobile sulla propria abitazione”. Non è la prima richiesta avanzata, dalla compagnia, negli ultimi mesi. Ricordiamo infatti, informati di questo dal locale CdQ e da molti residenti, che  un’analoga richiesta è stata fatta a Tor de’ Cenci nuovo, in via Gigliozzi come in via Aldo Banzi. Le reazioni negative degli abitanti del quartiere, contrari all’ipotesi, non hanno tuttavia consentito di procedere nel tentativo operato dalla compagnia telefonica.

LE ALTRE ANTENNE - Ora è il turno di Vitinia dove, l’Associazione presieduta da Paola Badessi, sta organizzando incontri, distribuendo volantini, raccogliendo firme. “Da quindici anni, e cioè da quando esiste l’Associazione, ci battiamo contro il fenomeno dell’elettrosmog” fa sapere infatti Badessi. “Vitini ha già dato abbondantemente – leggiamo ancora nel flyer – visto che su tetti del nostro quartiere, sulla sommità della collina, già  gravano ben quattro impianti di telefonia mobile:  OMNITEL,  TIM,  WIND,  HG3”.

L'INVITO AI RESIDENTIAnche se la notizia l’abbiamo data alcuni giorni fa “noi ci siamo già mobilitati per tempo – ha spiegato Badessi – per produrre formale opposizione a tale proposte. L’opposizione, suffragata dalla petizione dei cittadini, è diretta sia agli organi tecnici deputati a riceverla, sia alle autorità politiche per gli aspetti di competenza, sia a CODICI, associazione di legali per i diritti dei consumatori”. A questo punto la palla è nel campo dei residenti, cui va l’invito di Viviamo Vitinia, oltre che ad aderire alla petizione, “a non accettare proposte di installazione di antenne sulle proprie abitazioni”.

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