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Vitinia - Mezzocammino Mezzocammino / Piazza Guido Crepax

Gualtieri a Torrino-Mezzocammino, dove nel 2023 inizieranno i lavori per la nuova scuola media

L'amministrazione ha preso l'impegno di velocizzare l'iter per affidare la gara, mentre a breve inizieranno i carotaggi del terreno. I cittadini chiedono anche maggiore attenzione per il verde pubblico

Velocizzare l’iter di realizzazione della nuova scuola media a largo Walter Molino, iniziare quello per una nuova caserma dei carabinieri (sempre nell’area da un ettaro e mezzo di largo Molino), dare una svolta alla gestione del verde pubblico attualmente in mano al 100% ai comitati di quartiere e alle associazioni del territorio. E’ su questi tre punti cardine che si è basata la visita di Roberto Gualtieri a Torrino-Mezzocammino venerdì 29 aprile, il più giovane dei quartieri romani, in pieno sviluppo demografico e con ancora molte opere da realizzare e servizi da portare.

Il primo cittadino, accompagnato da quasi tutta la sua giunta (Segnalini per i lavori pubblici, Pratelli per la scuola, Alfonsi per ambiente e rifiuti, Lucarelli per le attività produttive, Veloccia per l’urbanistica) ha innanzitutto visitato le scuole “Geronimo Stilton” e “Lupo Alberto”, due plessi dell’istituto comprensivo Fiume Giallo (che presto cambierà nome, su decisione del consiglio d’istituto in seguito ad un sondaggio tra alunni, insegnanti e genitori, diventando “Teresa Sarti Strada”). Poi un giro al parco Corto Maltese dove i volontari del comitato di quartiere si prendono cura della manutenzione tramite fondi regionali, un salto al parco centrale e infine piazza Crepax, la piazza dei fumetti.

Il tour settimanale di Gualtieri ha trovato riscontro positivo da parte dei cittadini, in particolare dal comitato di quartiere. “Un ottimo segnale per noi – fa sapere a RomaToday il presidente Francesco Aurea – anche perché ne siamo usciti con tre impegni principali da parte del sindaco. Il primo è sull’iter per la costruzione della scuola media, per la quale c’è un progetto e ci sono i fondi a disposizione, l’amministrazione dovrà velocizzare la parte burocratica. Poi sulla caserma, che sorgerà nella stessa area della scuola media, anche se in questo caso partiamo da zero quindi ci vorrà ancora tempo. Infine sulla gestione dei parchi pubblici: noi facciamo affidamento a fondi regionali che vengono assegnati ogni anno, se si interrompono queste risorse diventa un problema. Ci sono 36 ettari di verde da noi, non avere nulla in gestione da parte del comune significherebbe condannarli tutti al degrado”. Aurea torna sull’importanza della nuova scuola secondaria di primo grado: “Torrino Mezzocammino è un quartiere giovane e in crescita – continua – e come ha detto la stessa assessora Pratelli, su circa 800 bambini residenti, ci sono solo 300 posti alle medie. L’implementazione è vitale”.

La presidente del IX, Titti Di Salvo, conferma la priorità accordata da Gualtieri rispetto al progetto scuola, finanziata con gli oneri concessori frutto della realizzazione del quartiere: “Nel 2023 inizierà il cantiere – dichiara a RomaToday – a breve tra l’altro partiranno i carotaggi per l’indagine sul terreno, al fine di avere tutto in regola e agevolare l’apertura del cantiere. Il quartiere tra il 2019 e il 2020 ha avuto un incremento demografico del 19%, il dato è rilevante e non si può sottovalutare”.

“Torrino Mezzocammino è un bellissimo quartiere – il commento post visita del sindaco – molto innovativo, a misura di persona. È l’ultimo costruito a Roma in ordine di tempo e anche a partire da qui intendiamo concretizzare la nostra idea di città dei 15 minuti. Più servii, più vicini, più accessibili per tutte e tutti”.

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