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Vitinia - Mezzocammino Tor de' Cenci / Via del Risaro

Vitinia: prosegue la battaglia sull’ex deposito carburanti

La Sinistra per Roma ha visitato il quartiere e parlato con i residenti. Peppicelli (PRC) “ Si stanno scatenando gli appetiti speculativi sull’unica area verde presente. Noi restiamo a fianco dei cittadini”

Vitinia sorge su una collina immersa nel verde. O forse no. Secondo il documento presentato dall’ex Assessore Regionale Malcotti (Pdl), al momento di descrivere il tracciato della bretella, sembrava esser così. Ma in realtà, chi conosce il quadrante, sa perfettamente che le aree rurali che circondavano Vitinia, sono ridotte al lumicino. A partire dall’edificiazione di Torrino Mezzocammino che, se anche non risultava dai carteggi prodotti dall’ex assessore regionale, è una realtà urbanisticamente consolidatasi da diversi anni.

A prescindere da questo, la realizzazione della bretella rischierà di tagliare un’altra importante fetta di verde, tra Vitinia e Tor de’ Cenci, all’altezza della Valle del Risaro, a due passi dalla tenuta del Presidente della Repubblica. E dunque, quella che era l’area d’agro romano più prossima alla Capitale, rischia seriamente di tramutarsi in qualcosa di sostanzialmente diverso: un’autostrada. Ma anche volendo prescindere da questo, Vitinia, è completamente sprovvista di aree verdi.

Da anni l’Associazione Viviamo Vitinia di Paola Badessi, sta portando avanti un’annosa battaglia per l’assegnazione dell’unico polmone verde rimasto, al quartiere. Si tratta dell’ex Area Carburanti, ovvero di quel pezzetto di campagna che si nota, su una collinetta, da via di Mezzocammino. E che dà l’illusione che davvero Vitina sia immersa nel verde. Cosa che, di fatto, non è. Perché quell’area, di proprietà del demanio militare, è accessibile ai residenti una sola volta all’anno.

“Domenica Sinistra per Roma-Rifondazione Comunista ha incontrato i cittadini di questo quartiere che da troppi anni attende un sistema di collegamenti viari e bus con i quartieri limitrofi quali Spinaceto e Tor de Cenci – ricorda Deo Peppicelli, candidato al Consiglio Municipale con Sinistra per Roma -  e che è completamente carente di aree adibite a verde pubblico.Un accordo di programma che risale alla giunta Rutelli  - ricorda Peppicelli, già segretario del circolo Burocchi di Rifondazione - prevedeva la destinazione dell'area militare a verde pubblico ma dopo tanti anni nulla é stato realizzato, mentre gli appettiti speculativi si stanno scatenando e forzano per costruire su quelle aree. Noi non demordiamo e continueremo il nostro impegno a fianco dei cittadini di Vitinia”.

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