rotate-mobile
Vitinia - Mezzocammino Mezzocammino

Mezzocammino, non solo ferrovia: "Migliorare collegamento con metro B"

I residenti hanno esposto ai consiglieri Zannola e De Priamo i problemi della linea 787

La notizia dell'inserimento della stazione della Roma-Lido a Mezzocammino tra le opere da realizzare grazie ai fondi del Giubileo 2025, ha sicuramente rinnovato le speranze di decine di migliaia di abitanti di Roma sud, tra Tor de' Cenci, Spinaceto e Torrino-Mezzocammino. Ma per quanto riguarda quest'ultimo quartiere, arriva un altro allarme, su un tema non meno importante: quello dei collegamenti su gomma con la metro B. 

Dal treno agli autobus

Durante l'incontro di metà luglio andato in scena tra il comitato di quartiere, il presidente della commissione mobilità di Roma Capitale Giovanni Zannola, il suo omologo in IX municipio Manuel Gagliardi e il consigliere di Fratelli d'Italia Andrea De Priamo, appresa la bella novità sulla stazione ferroviaria, i cittadini non hanno perso occasione per ricordare all'amministrazione i problemi relativi alla linea Tpl 787, quella che dopo aver fatto un giro a Mezzocammino arriva a Val Fiorita, nei pressi della fermata Eur Magliana. 

"La linea 787 ha peggiorato il servizio"

"E' stata istituita ormai una decina di anni fa - spiega Francesco Aurea, presidente del comitato, presente alla riunione capitolina - ed era molto efficiente, con passaggi ogni 15 minuti al massimo. Ma col tempo il quartiere si è espanso, siamo arrivati a oltre 12.000 abitanti e il servizio è anche peggiorato, adesso il 787 passa ogni 30 o addirittura 40 minuti, salta le corse, non è possibile verificarne la posizione perché non è collegato al Gps. Così siamo un po' tagliati fuori". Le richieste sono poche e chiare: "Una maggiore frequenza delle corse del 787 - sottolinea -. Un maggior controllo dei mezzi Tpl, visto che spesso saltano le corse. Un allungamento dei tragitti di altre linee limitrofe per garantire un più agevole raggiungimento delle scuole nei quartieri vicini e di dotare il quartiere di pensiline per le attese". Per questo è stato fissato un nuovo incontro a settembre, sempre nell'ambito della progettazione per la stazione della Roma - Lido. 

Roma-Lido: "Chiediamo un cambio di viabilità"

E per quanto riguarda proprio quest'ultimo punto, Aurea tiene a precisare due aspetti: "Innanzitutto riteniamo importante che sia stata confermata la collocazione su via di Mezzocammino - spiega - perché in passato c'è chi ha raccolto firme per via di Trafusa, noi abbiamo sempre sostenuto l'impossibilità di quel sito essendoci sovrapposizioni residenziali. E poi l'origine dei fondi: si diceva che sarebbero arrivati dal consorzio unitario Torrino Mezzocammino, invece sarà un'opera giubilare. E' importante". Con la speranza che si modifichi anche la viabilità per rendere più agevole il raggiungimento di quella che sarà, sperano presto, la nuova stazione: "Via di Mezzocammino è un po' fuori dal quartiere - conclude Aurea - per arrivarci dovremmo fare un giro assurdo, passando per via Ostiense. Ma è a soli 300 metri dal confine del quadrante. Il consigliere Zannola ci ha garantito che in fase di progettazione ne terranno in considerazione. La nostra idea è che si allarghi una strada su largo Mario Uggeri, attualmente a senso unico". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mezzocammino, non solo ferrovia: "Migliorare collegamento con metro B"

RomaToday è in caricamento