Mostacciano, rami crollano sulle auto: "Che fine hanno fatto i fondi per il verde?"
Auto sommerse dai rami in piazza Beata Vergine del Carmelo. La Lega punta l'indice sull'assenza di potature legate al maxi appalto capitolino sul verde
Nuovi rami crollati ed ancora una volta, a pagarne le spese, sono le auto. In piazza Beata Vergine del Carmelo, a Mostacciano, nella mattinata del 9 dicembre si è verificato un nuovo episodio.
Il record di crolli
Dei rami, probabilmente di alcune robinie, si sono spezzati e nella loro caduta hanno sommerso le vetture parcheggiate davanti l’ex multisala Excelsior. “Questa zona ha raggiunto il record negativo di una trentina di alberi caduti negli ultimi 5 anni” hanno commentato l’accadimento i consiglieri leghisti Davide Bordoni (Roma Capitale) e Piero Cucunato (Municipio IX).
L'appalto sulle potature
“Da un mese chiediamo delucidazioni all’Amministrazione sull’utilizzo dei fondi riguardo la gestione del verde pubblico, con lo stesso Assessore all’Ambiente che da settimane evita di far chiarezza sull’utilizzo di questi soldi e soprattutto sui progetti portati avanti in questo ambito” hanno dichiarato i due consiglieri leghisti, che hanno puntato l’indice sulle “potature mai avvenute”.
Il monitoraggio degli alberi
Il triste record di Mostacciano, che ha riguardato soprattutto il cedimento dei pini, è stato segnato a dispetto di un monitoraggio che, nell'estate de 2017, l’allora assessora Pinuccia Montanari aveva lanciato proprio nel quartiere di Roma sud. “Viene da chiedersi come mai continuino a crollare alberi e rami, dopo che si sono spesi 3,5 milioni di euro per i monitoraggi che avrebbero dovuto evidenziare situazioni di pericolo a cui porre rimedio. Tra l’altro, mi chiedo anche perchè i dati sulle alberature non siano ancora disponibili” ha obiettato Fabio Cavataio, residente ed attivista di Fratelli d’Italia.
Maxi appalto ancora fermo
In merito ai mancati interventi legati al maxi appalto da 60 milioni, annunciato dal Campidoglio all'indomani dei numerosi crolli verificatisi il 26 e 27 settembre, l’assessore municipale Marco Antonini ha chiarito che “è gestito interamente dal Comune, con lotti diversi” e che attualmente “non è ancora operativo”. In attesa che lo diventi “stiamo massicciamente lavorando con il vecchio appalto - ha precisato Antonini - in questi giorni con una serie di potature a Spinaceto e nei giorni a seguire a Vitinia, e nel parco campagna in via di Mezzocammino, dove saranno rimossi gli alberi bruciati la scorsa estate”.
I monitoraggi
Per quanto riguarda il monitoraggio, l’assessore ha chiarito che “ha riguardato i 7300 alberi di prima grandezza che si trovano su strada. Il cedimento a Mostacciano invece ha riguardato degli alberi situati nel bosco che affaccia sul parcheggio”. Un’area, quindi, che non è stata interessata dal monitoraggio. Ma la cui manutenzione, a questo punto, sembra comunque necessaria.