Un topo morto in giardino: da un anno i bambini "rinchiusi" nell'asilo
Ai bambini dell'asilo nido comunale Papero Giallo è vietato accedere al cortile scolastico. Un anno fa vi trovarono un topo morto. Il problema è legato alla carente manutenzione dell'adiacente area verde
Il topo morto, nel giardino del Papero Giallo, e’ stato trovato un anno fa. Da allora il cortile dell’asilo nido del Torrino Sud è rimasto chiuso. Ai bambini, probabilmente per evitare che potesse ripetersi la brutta esperienza, è stato vietato di uscire all’aperto. E quindi, da circa un anno, non possono usufruire neppure dell’area ludica sistemata nel cortile scolastico.
L'INTERDIZIONE DEL CORTILE - I genitori hanno provato a venire a capo della situazione. Hanno dapprima presentato un esposto, poi una richiesta di accesso agli atti, depositandola presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Municipioo IX. A loro è stato risposto che “tutto il personale del nido è stato invitato a non portare i bambini nelle aree esterne della struttura scolastica, aree che sono adiacenti o comunicanti con la zona incolta, in attesa di un controllo degli uffici municipali che ne dichiarino lo stato di non pericolosità”. Il timore che possano circolare altri topi nel cortile, è legato alla presenza di un terreno adiacente che non viene manutenuto da nessuno. Le conseguenze le pagano gli alunni del Torrino. “Noi genitori dei bimbi frequentanti il Nido comunale Papero Giallo – leggiamo in una lettera inviataci da un papà - paghiamo esattamente le stesse quote di tutti gli altri nido comunali". Ricevendo in cambio un trattamento differente. "A differenza degli altri nidi comunali, i nostri figli vengono privati della possibilità d’usufruire di un giardino attrezzato”.
LA GESTIONE DELL'AREA INCOLTA - L'area verde che circonda la scuola, resta intanto incolta. “Io sono stata informata di questa situazione lo scorso venerdì – spiega a Romatoday l’Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio IX– e quindi da allora ho messo in campo tutti i controlli necessari per stabilire di chi sia la responsabilità di quest’area verde che perimetra il nido”. Secondo l’ex Presidente del Consiglio municipale Marco Cacciotti non ci sono dubbi. “E’un’area a servizi che il Consorzio Torrino Collinare ha lasciato al Comune. Ed è presa in carico dal Municipio. Si tratta di aree che, per rispettare gli standard urbanistici, i costruttori lasciano al pubblico, che poi deve deciderne l’utilizzo - spiega Cacciotti - In quel caso si tratta di una striscia di verde, che tende a restare incolta. Noi, durante la precedente consiliatura, ci eravamo organizzati con un intervento di manutenzione straordinaria all’anno”. Potrebbe essere questa una pista da seguire per provare a risolvere il disservizio sofferto dai bambini della scuola
