Tor Pagnotta: slittano i tempi di realizzazione del cavalcavia sul GRA
Il Consorzio Tor Pagnotta 2 comunica, in Commissione Lavori Pubblici, tra il disappunto di molti consiglieri municipali, ulteriori ritardi nella realizzazione del bando e nell'avvio dei lavori
Appena pochi giorni fa avevamo segnalato il ripristino della carreggiata, su via Laurentina, nel tratto compreso tra via Cèline e ia Silone.
IL CAVALCAVIA - Sembrava, questa, un’ulteriore indicazione relativa all’avanzamento dei lavori, che si sono resi necessari, per realizzare il corridoio Laurentina- Tor Pagnotta. Eppure i lettori più avvertiti, avranno certamente notato come, da un po’ di tempo, si sia smesso di parlare del cavalcavia che, passando sul GRA, consentirà al filobus di raggiungere anche Fonte Laurentina e Tor Pagnotta 2.
Nella mattinata di mercoledì 28 novembre, il tema è stato nuovamente affrontato, in sede di Commissione Lavori Pubblici, insieme al Consorzio Tor Pagnotta 2, che riunisce i costruttori impegnati nell’edificazIone del nuovo quartiere.
IL CONSORZIO E LA COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI - “Abbiamo fatto questa commissione per avere un po’ di chiarezza sui tempi di realizzazione dell’opera – ci fa sapere il Presidente del Consiglio Municipale Marco Cacciotti (Pdl) intervistato sull’argomento - Per quanto riguarda i lavori realizzati da Roma Metropolitane, non si discostano da quelli già in precedenza comunicatici. Il problema di fondo, invece è relativo al cavalcavia, la cui realizzazione è in capo non a Roma Metropolitane, bensì al Consorzio Tor Pagnotta 2 che, tra gli obblighi della Convenzione Urbanistica a suo tempo stipulata, ha il compito di realizzazione il ponte per il corridoio del trasporto pubblico.
IL FILOBUS SENZA PONTE - Senza entrare nel merito dell’utilità di un filobus che, privo di cavalcavia, si muove in sede protetta per soli cinque chilometri, vale la pena render conto di quali saranno i tempi, attualmente previsti, per la realizzazione del cavalcavia. In assenza del quale Fonte Laurentina e Tor Pagnotta 2, continueranno ad essere private dalla possibilità di raggiungere agevolmente la stazione della metro b Eur-Laurentina.
COMUNICATI ULTERIORI RITARDI - “Ci sono stati molti ritardi da parte del Consorzio, come anch’ io ho sottolineato in Commissione, rispetto a quanto in precedenza ci era stato comunicato. – evidenzia Cacciotti -Per cui oggi (ieri nda) ci hanno rappresentato che a gennaio indiranno la gara, che in precedenza ci avevano fatto sapere che avrebbe dovuto esservi nel settembre del 2012. La gara durerà due mesi, dopodiché potranno iniziare i lavori, che dureranno ulteriori 15 mesi”. A condizione che, ovviamente, non saranno presentati dei ricorsi amministrativi, cosa che spesso avviene e che, necessariamente, impegna altri mesi.
IL DISAPPUNTO - “Le motiviazioni che sono state addotte – riprende il Presidente del Consiglio Municipale – sono state di varia natura, di ordine tecnico procedurale. Ma di fondo io registro che da parte del Consorzio non c’è stata la dovuta attenzione tale per cui, ad oggi, il quartiere sta nascendo, le case si stanno costruendo, vendendo ed abitando, e quell’opera - conclude Cacciotti – che era una condizione importante di quel progetto urbanistico, tarda a vedere la luce”.
