Gli studenti del Plauto scioperano contro la succursale all'Eur. Con la solidarietà dei bidelli
Voci non confermate parlano di uno spostamento di classi in via Vitaliano Brancati, ma dal Vivona la preside smentisce categoricamente di avere spazi inutilizzati. Niente da fare, almeno nell'immediato, per l'ex IC Frignani di via Renzini
Il liceo Plauto di Spinaceto è al centro di un vero e proprio "caso". Da anni la dirigenza scolastica si trova a dover gestire un numero di domande d'iscrizione superiore alla capacità. Un sovraffollamento che in questi mesi la Città Metropolitana sta cercando di risolvere creando nuove aule, ma la richiesta che viene fatta dalle famiglie e dagli studenti - e dalla dirigenza stessa - è una: utilizzare l'ex IC Frignani, sulla stessa via del Plauto, per dare vita a una succursale. Difficilmente succederà, almeno nell'immediato. Per questo sembra che l'alternativa individuata sia all'Eur. Ma l'idea non piace e il 4 novembre è andato in scena uno sciopero studentesco, organizzato dal collettivo "Piazzetta rossa".
Lo sciopero studentesco appoggiato dai bidelli e dall'USB
Alcune decine di studentesse e studenti del Plauto, con la solidarietà di Osa e del personale Ata dell'istituto come confermato dall'Unione Sindacale di Base, hanno fatto picchetto fuori dall'edificio: "Tra le nostre istanze c'è quella di dare più soldi alla scuola e meno alla guerra - spiega Diego, uno dei rappresentanti d'istituto e tra i promotori dell'iniziativa - dopodiché ci siamo raccolti in assemblea per portare alcuni punti al consiglio d'istituto che si terrà il 7 novembre e durante il quale si parlerà quasi esclusivamente del tema succursale. Abbiamo bisogno di altri spazi, da anni. La soluzione che si prospetta, riportata anche dalla preside in una recente assemblea, di mandare le seconde, terze e quarte negli spazi inutilizzati del Vivona all'Eur non ci piace. E' uno sradicamento, parliamo di tutt'altra zona e di un percorso mattutino molto più lungo per decine di studenti".
Nel liceo di Roma sud gli studenti denunciano crepe e infiltrazioni
Carenza di spazi: l'ex Provincia dice no all'utilizzo della scuola vuota a Spinaceto
Sull'utilizzo dell'ex IC Frignani, che si trova sempre su via Augusto Renzini a Spinaceto ed è inutilizzata da anni, rimane l'incognita. Roma Capitale, proprietaria dell'immobile, ha già dato il nulla osta alla cessione in comodato d'uso a Città Metropolitana, che dovrebbe poi fare i lavori per riadattare gli spazi a una scuola superiore. In primis i bagni, ovviamente pensati per bambini. Ma da quanto si legge nella risposta dell'assessorato capitolino alla scuola a un'interrogazione della consigliera del M5S Linda Meleo, il sopralluogo dell'ex Provincia sarebbe andato male: "Gli approfondimenti condotti dai tecnici di Città Metropolitana - scrivono dal Campidoglio - hanno evidenziato tempi e costi di intervento inadeguati alla richiesta avanzata". In parole semplici: la ristrutturazione costa troppo, non vale la pena.
Per questo, come si legge sempre nella risposta, l'ex Provincia sta portando a termine dei lavori di recupero spazi all'interno del Plauto ed è in piedi anche l'opera di individuazione di aule in altri quartieri: Eur, Mostacciano, Torrino. Conferme sul luogo non arrivano né dal municipio né dalla Città Metropolitana.
In una nota ricevuta da RomaToday, la dirigente scolastica del Vivona Laura Bruno "riguardo uno spostamento di classi del Liceo Plauto in classi di via Brancati, 'spazi del Vivona inutilizzati'" specifica che il liceo "non possiede spazi inutilizzati".
(Articolo aggiornato alle 15:39 del 4 novembre 2022)