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Spinaceto Spinaceto / Via Paolo Renzi

Emergenza cinghiali, a Spinaceto nuovo allarme: "Sono stata caricata sotto casa"

Dopo l'aggressione che ad agosto ha causato un ricovero al pronto soccorso, un' altra residente racconta di esser stata inseguita da un cinghiale

La convinvenza tra i cinghiali ed i romani si complica. A Roma Nord come nel quadrante meridionale della Capitale gli avvistamenti sono quasi all'ordine del giorno. 

Ungulati a Roma Nord

Sulla Cassia i cinghiali sono stati visti aggirarsi tra i tavolini di un bar, mentre a La Giustiniana di frequente raggiungono le aree condominiali. Il giardino di Tomba di Nerone è invece diventato  il punto di ritrovo di un intero branco. Si tratta di animali possenti che superano il quintale e mezzo e con i quali è sconsigliabile assumere atteggiamenti confidenti. Guai infatti a nutrirli od a provare ad avvicinarli.

I cinghiali a Spinaceto

A Roma Sud gli ungulati sono un po' più piccoli ma la loro presenza non è meno impattante. In particolare nel quartiere di Spinaceto, da circa un anno, si susseguono le segnalazioni dei cittadini. Una famiglia composta da almeno quattro elementi, si aggira indisturbata nel quartiere, sfruttando i parchi pubblici ma anche i giardini condominiali. Ad agosto il rapporto con i residenti si è però complicato, a causa di un'aggressione di cui è rimasto vittima un cittadino che passeggiava con il cane. L'episodio è però tutt'altro che isolato.

Un'altra aggressione

La notizia dei cinghiali che a Spinaceto inseguono i residenti e soprattutto i loro cani, ha conquistato la ribalta nazionale. Di recente "I Lunatici", format di Radio 2, ha raccolto la testimonianza di una residente. "Ho visto in lontananza questi cuccioli di cinghiale – ha spiegato in radio la signora Flavia Centina  – Ho richiamato il cane, ho cercato di rientrare verso il portone della mia abitazione. Ma sono stata vista dalla mamma dei tre cuccioli, che ha iniziato a rincorrermi. In pratica mi sono ritrovata caricata da un cinghiale. Nell'agitazione non riuscivo ad aprire il portone, per fortuna il cinghiale a un certo punto si è fermato in mezzo all'erba alta. Non ha visto più il cane e ha smesso di rincorrerci. Io ora sono terrorizzata, non porterò più il mio cane a passeggio". 

A spasso nel quartiere

L'episodio, ha raccontato a Romatoday la residente, si è verificato il 18 settembre in via Paolo Renzi, mentre il precedente era accaduto vicino al consultorio di via Stame. Significa che gli ungulati, come del resto è stato segnalato, attraversano l'intero abitato del quartiere, spostandosi indisturbati da una parta all'altra. "Qui siamo tutti indignati - incalza la signora inseguita dal cinghiale - Non si può vivere nel terrore anche perché ormai si sono riversati anche in strada e non è raro trovarli sotto ai portoni".

Un problema di pubblica incolumità

Il tema della difficile convivenza tra i cinghiali ed i residenti di Spinaceto, dopo la ribalta mediatica, approderà anche nelle sede istituzionali. Per giovedì 27 è infatti previsto, nel municipio interessato, un atteso consiglio straordinario. "Chiederemo alla Sindaca Raggi di attivarsi – fa sapere il consigliere democratico Alessandro Lepidini – qui il problema è infatti divenuto di pubblica incolumità. E siccome il testo unico degli enti locali prevede che il Sindaco possa intervenire 'per eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana', noi chiederemo che coinvolga Dipartimento, Polizia Locale di Roma e della Città Metropolitana e la Asl per la telenarcosi". L'obiettivo è di catturare gli esemplari "coinvolgendo eventualmente l'Ente Roma Natura per il rilascio successivo degli ungulati".  Difficile che la proposta sia accolta dalla compagine pentastellata che attende, invece, l'intervento della Regione Lazio. Nel frattempo i cinghiali, a Spinaceto come nel resto della città, continuano ad aggirarsi indisturbati.

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