Al via il restyling del parco devastato dall'incendio: "Stiamo piantando un nuovo boschetto"
Nell'area verde di 19 ettari giardinieri in azione per sostituire gli alberi bruciati dall'incendio estivo
La ricostruzione del polmone verde di Spinaceto è incominciata. Nel parco campagna che lambisce il liceo scientifico Majorana, divorato dalle fiamme del luglio 2020, sono iniziate le nuove piantumazioni.
La promessa da mantenere
“Stiamo mantendo un impegno che avevamo assunto con i cittadini, all’indomani dell’incendio. Per questo abbiamo iniziato a far piantare i primi alberi, nella gran parte dei casi specie autoctone e di grandi dimensioni” ha sottolineato Marco Antonini, assessore all’Ambiente del Municipio IX. L'amministrazione si è inoltre impegnata nel ripristinare i sentieri e nell'istallare delle bocchette antincendio all'interno dell'area verde.
Gli alberi piantati
Gli alberi che i giardinieri stanno mettendo a dimora sono sughere, lecci, frassini, cerri ed alberi di Giuda. Ma sono presenti anche dei ciliegi giapponesi, gli ormai celebri sakura che impreziosicono anche il laghetto dell’Eur e che gli appassionati delle tradizioni nipponiche celebrano con il rituale dell’hanami. “I ciliegi giapponesi sono gli unici alberi che stiamo facendo piantare che non siano specie locali. Li abbiamo scelti epr dare un po’ di colore all’area giochi di via Avolio” ha spiegato l’assessore.
I tagli previsti
Procede dunque il restyling del parco campagna, anche se questa è solo una fase del processo di riforestazione. La nota dolente è che “lì vanno abbattuti una trentina di pini ed un paio di olmi che sono stati irrimediabilmente danneggiati dall’incendio della scorsa estate” ha spiegato Antonini. In compenso arrivano gli alberi che sono frutto del bando da 1,4 milioni di euro recentemente avviato dal Campidoglio.
Il nuovo boschetto
Per completare gli innesti, ci vorranno altre due tranche. La prima, fa sapere l’assessore all’ambiente del Municipio IX, è calendarizzata già il prossimo autunno, con l’inserimento di un’altra sessantina di esemplari. E’ infine prevista una successiva piantumazione di altri 60 alberi. “Stiamo creando un nuovo boschetto, con essenze arboree di dimensioni importanti, che hanno una garanzia di attecchimento ed innaffiamento di due anni” ha precisato Antonini. Intanto procede l’azione dei giardinieri, impegnati con un paio di trattori per sfalciare i 19 ettari del polmone verde di Spinaceto.