PVQ Parco di Spinaceto: per Rifondazione Comunista è “inutile, dannoso, frutto di logiche speculative”
Il Circolo di Rifondazione Comunista che ha sede a Spinaceto, boccia il progetto del PVQ e ricorda "Siamo stati la prima ed unica forza politica ad opporvisi". Ed ora chiede le dimissioni della Giunta Capitolina e Municipale
Dal circolo A. Burocchi di Rifondazione Comuinista, a Spinaceto, parte la controffensiva contro quanti, in questi giorni, a vario titolo attaccano la gestione e la scelta di realizzare il Punto Verde Qualità di Largo Sergi. Ma soprattutto la “vis polemica” è rivolta verso coloro che, dall’amministrazione comunale a quella municipale, hanno avvallato il progetto.
Per farlo, il circolo di Rifondazione ha diffuso un volantino, tramite il quale si effettua un’analisi critica del Punto Verde Qualità “Parco Spinaceto”.
“La costruzione, su area verde, di un ennesimo centro commerciale con 18 negozi di cui non si sente la necessità, visto che nelle aree vicine vi è un gran numero di locali commerciali chiusi per mancanza di affari – si legge nel comunicato che il circolo di PRC sta diffondendo - un altro centro sportivo, quando a soli duecento metri sorge quello dell’ ex-Roma 12, il tutto in sovrapposizione al Contratto di Quartiere che prevede lo spostamento all’interno dell’area verde del Mercato Ambulante per decongestionare il traffico su Via di Mezzocammino” fa si che “solo chi era complice o distratto – si legge ancora nel comunicato – poteva non vederlo”.
E nel rivendicare lo status di “prima ed unica forza politica ad opporsi al Punto Verde Qualità Spinaceto” il circolo PRC A. Burocchi chiede le dimissioni della “Giunta Calzetta emulatrice della Giunta Alemanno” oltre che, chiaramente, della stessa maggioranza capitolina.
