Tre Fontane: marito la costringe a prostituirsi, salvata
La donna è stata salvata grazie a un controllo, durante il quale gli agenti hanno visto l'uomo in atteggiamenti violenti. A quel punto la donna ha trovato il coraggio di denunciare
Una donna era costretta dal marito a prostituirsi con minacce e percosse ma ieri il suo incubo fortunatamente è finito.
Gli agenti del G.S.S.U. diretti dal comandante Maurizio Maggi durante un normale controllo in zona Tre Fontane all’Eur, hanno sorpreso l’uomo in atteggiamenti violenti proprio mentre obbligava la donna a consegnargli l’incasso delle prestazioni. Incoraggiata dall’intervento della Polizia Locale la vittima trova la forza di denunciare il suo sfruttatore. Il marito è ora nel carcere di Regina Coeli e dovrà rispondere dei reati di sfruttamento della prostituzione e riduzione in
schiavitù.
Questa storia di violenza e abusi è iniziata in Albania, dove il marito aguzzino, un uomo di quarantadue anni, la costringeva con la violenza a prostituirsi. Minacce,