Palalottomatica: via le scritte pubblicitarie
Il Consiglio Municipale chiede la rimozione delle insegne luminose dal Palazzetto dello Sport: richiest accolta bipartisan, dei Consiglieri Culasso (Api) Massaro (PDL) e Siracusa (Idv)
Il Palazzetto dello Sport dell'Eur torna all'antico? Da oggi è un'ipotesi plausibile, stando a quanto, in giornata, ha deliberato il Consiglio Municipale. Via le scritte luminose dalle vetrate del Palalottomatica. Questa è stata la richiesta, accolta bipartisan, dei Consiglieri Culasso (Api) Massaro (PDL) e Siracusa (Idv).
"La mozione, partita da Culasso, è stata subito sottoscritta e sostenuta da me e Massaro - ci fa sapere il consigliere dell'Italia dei Valori, che ricorda inoltre come - il proprietario dell’edificio è l’Eur S.p.a., ma i lavori di restauro sono stati eseguiti dalla Lottomatica che ha provveduto all'installazione di numerose lampade fluorescenti rappresentanti i numeri del Lotto" poco gradite, secondo il Consigliere, ai romani.
L'obiettivo del Consiglio municipale, a questo punto è evidente: "Noi auspichiamo una risistemazione della decorazione nelle vetrate del Palaeur - conclude Siracusa - oltre al ripristino della precedente illuminazione esterna dell’edificio".
Il Palazzo dello Sport, tornerà dunque ad essere l'edificio progettato da Nervi e Piacentini per ospitare le Olimpiadi del 1960? Difficile dirlo. Di certo, qualunque cosa diventino le sue vetrate, non ospiterà le Olimpiadi di Roma 2020.