Tablet, smartphone, notebook. Nell’era dell’alta alfabetizzazione tecnologica, pervasa dall’ipertrofia dell’informazione “app”, era inevitabile che accadesse. Immaginiamo la soddisfazione dei tantissimi fan che, in questo inizio di secolo, si sono votati alle comunicazioni in rete, in una realtà tanto virtuale quanto pervasiva. Ed ovviamente, la curva di attenzione verso le nuove frontiere informatiche, non è sfuggita agli addetti al marketing della Gdo. Risultato? Arriva a Roma il secondo negozio Leroy Merlin, dopo quello di Solbiate Arno, con accesso wi-fi gratuito. Dal 3 ottobre, ai clienti che hanno effettuato una rapida registrazione, viene messo a disposizione username e password, validi un anno, attraverso cui effettuare una libera conessione ad internet. “In piena coerenza con l’obiettivo di soddisfazione del cliente che caratterizza Leroy Merlin, si aggiunge quindi anche la connettività, per essere sempre più vicino alle esigenze e ai desideri dei clienti”. Si legge in un comunicato diramato dal punto vendita. Rimane un dubbio: l’accesso wi-fi gratuito, in un centro commerciale, nasce da una reale istanza avanzata dalla clientela, oppure è frutto di una oculata strategia di marketing? Difficile a dirsi. Ciò che appare sicuro è, invece, l’investimento realizzato per supportare un traffico potenziale di centinaia di utenze. Una spesa, inevitabilmente, di ingenti proporzioni. Che sarebbe interessante venisse replicata, una volta che ne sia accertata l’utilità, anche in altri contesti, eventualmente pubblici e deputati alla socializzazione. Ma questo è tutto un altro discorso. Rimanendo al tempo presente, per confrontarsi su un acquisto, come per aggiornare il profilo facebook; per rispondere ad un e-mail, come per mandare un tweet, sarà semplicissimo. Ed economico. Basterà recarsi a Fonte Laurentina, entrare nel punto vendita Leroy Merlin e digitare nick name e password. Semplice. Come acquistare un trapano o un paralume, quando non si impiega il tempo a fare altro. Ma sono scelte. Nella maggior parte dei casi, scelte di consumo.