Nuovo Pup in via dei Guastatori: i cittadini non ci stanno
I cittadini, le Associazioni ed i Comitati NO PUP protestano. Verranno realizzati 3000mq di parcheggio su un'area ospitante un sito archelogico, oggi divenuto giardino pubblico
Il Comune ha deciso. Il parcheggio di pubblica utilità del Laurentino, si farà nei pressi della scuola elementare Giuseppe Tosi, nel quartiere di Giuliano Dalmata.
L’area individuata, a seguito di un iter definito incerto dalle opposizioni municipali, sarà quella del giardino che sorge in via dei Guastatori, ovvero in uno spazio verde riqualificato dai cittadini e dal Comitato Giardino delle Streghe che ne rivendica l’importanza archeologica. Il sito, che si appresta ad ospitare 78 box auto, insiste in un’area nella quale, sul finire dell’800, vennero costruite le prigioni che dovevano assolvere alla funzione di colonia penale agricola.
Le proteste dei cittadini residenti, dunque, sono ascrivibili a differenti esigenze. Da una parte la salvaguardia del parco pubblico che, come denuncia il comitato Giardino delle Streghe, si è realizzato grazie all’opera esclusiva dei residenti senza alcun supporto dell’ amministazione capitolina. Dall’altra per il valore del sito archeologico.
Infine per un discorso di trasparenza nelle scelte e nella pianificazione che, a quanto si evince dalla lettura del manifesto elaborato dal Coordinamento dei Comitati No Pup, è centrale. E proprio su un aspetto procedurale che la consigliera Matilde Spadaro ha presentato una mozione di annullamento in Consiglio Municipale, affossata dai veti contrari della maggioranza e di buona parte dell’ oppozione, ad eccezione della componente API.
