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Fonte Laurentina, Mariano (Assotutela): "Rimozione forzata dei cassonetti ama"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Ci viene comunicato il crono programma AMA di rimozione dei Cassonetti stradali, dal 18 al 23 Novembre p.v.

Area di Fonte Laurentina:

LARGO PASQUALE DEL PEZZO, VIA ANTONIO SIGNORINI, VIA BRUNO DE FINETTI, VIA EDOARDO AMALDI, VIA LUIGI DE MARCHI, VIA PIA NALLI;

Dovremmo essere finalmente LIETI di poter iniziare a renderci utili, civili, e collaborativi con e per la gestione dei rifiuti e del rispetto dell'ambiente, peccato che non possiamo esserlo. Non possiamo perchè:

  • Il 75% del quartiere NON è pronto alla differenziata.

  • Ci sono residenti che non hanno mai ricevuto il kit dimostrativo iniziale, ne l'hanno ricevuto dopo aver chiamato l'AMA al numero verde dedicato.

  • Ci sono condomini che ad oggi non hanno nemmeno ricevuto i bidoncini da parte dell'AMA.

  • Ci sono condomini come che nemmeno l'hanno posizionati, sono semplicemente abbandonati in un angolo, chiusi con il nastro isolante, non utilizzabili. Perchè? L'accordo con i rappresentanti AMA non è avvenuto o non l'hanno voluto.

  • Ci sono condòmini che sono stressati dalla data del 15 luglio scorso (ipotetico inizio, anzi fantomatico inizio della differenziata a detta dell'AMA). Stressati perchè si sono susseguite circa 5 riunioni di CdQ dove NULLA è cambiato, soluzioni non sono state trovate dal Municipio, alcun cenno di riscontro dai Responsabili.

  • Aggiungiamoci minimo 4/5 riunioni condominiali per decidere il posizionamento dei bidoncini che puntualmente non è stato deciso. (alcuni condomini ne hanno 18).

Questo è il modo?
Tra 3 giorni ci tolgono i cassonetti per strada e che facciamo?
Buttiamo la spazzatura per strada, che oramai fa parte dell' "arredamento" della zona?
La buttiamo per strada?

Ci obbligano alla raccolta spinta, nel senso che ci danno una spinta nel sedere per farla del tipo "adattatevi" ?
VERGOGNOSO.

Si ricorda che la raccolta differenziata è un OBBLIGO ai sensi dela determina dirigenziale n. 897 del 30 aprile 2013 e che l'esposizione e la custodia dei contenitori sono a cura degli utenti, come previsto dall'art. 6 comma 3, lettera b) e dall'art. 14, comma 7, del Regolamento Comunale dei Rifiuti, approvato con delibera del Comune n. 105/2005.

Questo è quanto viene riportato dall'ama in calce all'avviso della rimozione.
Non ricordano però che è stabilito che l'AMA deve prendersi carico della gestione della differenziata, mettendo tutti i cittadini e residenti nelle condizioni di farlo, cosa che NON è avvenuta. Si ricorda inoltre che le norme Europee stabiliscono incentivi per il risparmio sull'imposta dei rifiuti per la buona gestione da parte dei cittadini della differenziata, cosa che ancora è un punto interrogativo a ROMA. Si ricorda inoltre che nessun cittadino deve FARSI CARICO di ulteriori SPESE, come ci è stato proposto dal Municipio per ADATTARE il condominio alle esigenze dell'AMA. Come altrettanto l'AMA non può permettersi di indirizzare gli amministratori di condominio e i condomini nel mettere i cassonetti sulla strada alla mercè di passanti abituali e di nomadi, con la conseguente possibilità di poter essere sanzionati (UNICA COSA CERTA che ci è stata prospettata).

Questa non è l'idea di differenziata porta a porta che ci aspettavamo.
Questo non è rispetto per l'utenza che oltre pagare una tassa esosa senza avere in cambio alcun servizio sufficiente allo scopo, deve impegnarsi quasi fosse un dipendente dell'AMA a portare fuori i bidoncini in orari concordati ma poco rispettati dall'AMA, occuparsi della pulizia dei cassonetti (e che sia fatta bene altrimenti "vi sanzioniamo"!).

Il municipio oltre ad aver fatto incontri in tutti i quartieri del quadrante per illustrare la differenziata che oramai conoscono a memoria i nostri ragazzi di 10 anni, che cosa ha fatto? Niente. Report fotografici? Nemmeno, a quello ci pensano i numerosi residenti del quadrante che tutti i giorni segnalano su qualsiasi blog, social network, testata on line o meno la situazione delle strade e quello che subiamo.

Questa non è civilità, questo è il chiaro esempio che la differenziata è un progetto che nessuna delle Istituzioni vuole farci fare. Mentre qui, tutti noi già eravamo pronti, differenziando già in casa i rifiuti a renderci utili. Nemmeno questo ci è permesso.

Ci congratuliamo.

Sabina Mariano
Coordinatore IX Municipio Assotutela.

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