rotate-mobile
Laurentino Laurentina / Viale Ignazio Silone

Al Laurentino si scommette sull'integrazione: arriva la “Festa dell'Intercultura”

Tra teatro, musica e presentazione di libri, la festa della Cultura del Municipio IX si apre alle problematiche dell'integrazione e diventa la festa dell'Intercultura

Sabato 3 maggio il Centro Culturale Elsa Morante tornerà ad ospitare la Festa della Cultura. Per la quarta edizione, la terza al Laurentino, l’iniziativa avrà una connotazione particolare. Nel corso della giornata infatti, sarà dato spazio al teatro ed alla proiezione di documentari; alla presentazione di libri ed a spettacoli danzanti aventi per tema l’immigrazione. E la tradizionale Festa della Cultura si trasforma pertanto in festa dell’Intercultura.

LE INIZIATIVE - Il programma è fitto di appuntamenti. Tra lo spazio all’aperto ed i tre padiglioni si alterneranno laboratori per bambini, proiezioni di cortometraggi e documentari. Lezioni universitarie e concerti, come quello di Africa Djembé che “mette in scena i costumi e le e le tradizioni dell’Africa Occidentale”. Un crescendo di musica e colori, che porteranno sul palco ballerini e  ritmi tradizionali “anche con momenti acrobatici di grande impatto sul pubblico”. Da segnalare inoltre la presentazione, curata dall’Associazione La Vigna, del libro di Ugo Sestrieri Estrella. La storia è quella di “ un'immigrata uruguaiana approdata a Roma che, dopo un periodo vissuto da clandestina,   riesce ad ottenere il visto di soggiorno lavorando come badante”.  Una storia a due voci, con la vicenda  di Estrella che si intreccia con quella dell’anziano novantunne Marco Traversini, interrotta bruscamente dakla perdita del permesso di soggiorno e dal trasferimento della donna in un Centro di Identificazione ed Espulsione.

GLI ORGANIZZATORI - Una storia drammaticamente attuale che, trasposta sul piano letterario, fa breccia. Come molte delle altre iniziative finalizzate al confronto ed alla conoscenza di tradizioni e saperi differenti dai nostri.“Siamo convinti che lo scambio culturale sia il veicolo principe e imprescindibile se si voglia attuare un’integrazione autentica e rispettosa  - fa sapere Luisa Stagni, Presidente della Consulta per la Cultura – per tale ragione quest’anno, insieme all’Assessorato alla Cultura del Municipio IX ed altre realtà territoriali, abbiamo riflettuto sull’ancora troppo urgente problematica dell’immigrazione, dell’accoglienza e dell’integrazione” arrivando alla decisione di organizzare la festa dell’Intercultura.

I PRESUPPOSTI - “L'iniziativa, che può contare sul sostegno di Roma Capitale e del presidente della Commissione Diritti Umani, il senatore Luigi Manconi - ha ricordato il Presidente del Municipio IX Andrea Santoro - sarà anche occasione per la presentazione sia del progetto di mediazione interculturale che abbiamo attivato grazie all'Associazione CReA, sia della “Carta di Lampedusa”, vero e proprio vademecum per una accoglienza dignitosa per tutti i cittadini del pianeta. Al termine della giornata sarà inoltre consegnato un attestato di cittadinanza onoraria simbolica ai bambini stranieri di seconda generazione. Per tutto questo voglio ringraziare la Consulta della Cultura, l'Assessore alla Cultura Laura Crivellaro nonché gli uffici del Municipio e le decine di associazioni che parteciperanno e che faranno del Municipio IX la capitale dell'intercultura per un giorno intero”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al Laurentino si scommette sull'integrazione: arriva la “Festa dell'Intercultura”

RomaToday è in caricamento