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Laurentino Eur / Via Laurentina

Municipio IX: tutte le modifiche chieste nella riorganizzazione delle linee ATAC

Da Tor Pagnotta al Laurentino, ci sono scuole ed uffici in sofferenza per la riorganizzazione delle linee ATAC. Il Consiglio Municipale ha chiesto provvedimenti anche in maniera unanime, ma gli interventi tardano ad arrivare

Anche il vasto territorio del Municipio IX, è stato attraversato dalla razionalizzazione delle linee di trasporto pubblico di superficie.  Si tratta, in moltissimi casi, dell’unica alternativa al mezzo privato. Fatto salvo le eccezioni dell’Eur e del Laurentino, che godono della linea metropolitana, e di Decima e Vitinia, che usufruiscono della Roma Lido, gli autobus restano  infatti il solo vettore pubblico. La loro capacità di mettersi a servizio dell’utenza, di conseguenza, risulta particolarmente necessaria.

AUTOBUS E SCUOLE - I cambiamenti decisi, hanno però comportato qualche problema ai residenti. Motivo per cui si è attivato l’Ente di prossimità, cercando di suggerire degli aggiustamenti all'iniziativa messa in campo da ATAC. “Dopo il buon lavoro svolto nella commissione mobilità abbiamo atteso con pazienza che le richieste potessero essere accolte quanto prima per evitare forti disagi all'utenza. Tra queste – ha ricordato il Vicepresidente del Consiglio Municipale – il ripristino  di diverse corse di linee periferiche, come ad esempio la 702 e la 044, o il reinserimento di alcune corse che vedono interessate le scuole come il Primo Levi dove i ragazzi ora sono costretti ad attendere mezz'ora in mezzo alla strada.   Si tratta di una scuola presente nel limitrofo municipio IX  - ci spiega De Juliis raggiunto telefonicamente – però ci vanno tanti ragazzi dei nostri quartieri periferici.  Lì l’autobus 702 passava alle 13.15 in tempo per l’uscita da scuola. In quel caso si dovrebbe come minimo provvedere a ripristinare quella corsa”.

I RICERCATORI DELL'EBRI - Ci sono poi stati altri disservizi. “In via del Bel Poggio c’è un’eccellenza del nostro territorio, l'Ebri. Lì, siamo in una strada che s’interseca con via di Tor Pagnotta – ci racconta De Juliis –  lavorano circa 500 ricercatori alcuni dei quali prendevano l’autobus per andarci. Arrivando alla fermata Eur Laurentina, bastavano 10 minuti per raggiungere gli uffici. Ora invece cos’hanno fatto? Anziché tagliare per la città militare, la linea passa per il Laurentino 38 e torna su Tor Pagnotta. Quindi, si rischia d’impiegarci 45 minuti. In quel caso, recependo le richieste del CdQ, ho portato le varie proposte in Commissione mobilità e da lì poi in Consiglio Municipale, dove sono state votate all’unanimità. Si chiedeva in prima battuta di far entrare nel quartiere la nuova linea 789 che va dalla Metro Laurentina alla stazione di Torricola. Ad oggi non entra nel Poggio, ma si limita a passarci davanti. In subordine, poiché ci è stato fatto notare che il percorso del 789 è già particolarmente lungo, abbiamo proposto di deviare la nuova linea 776 fino al Centro Ebri, ricalcando il percorso della linea 761, ormai soppressa”.

I TAGLI ED I MIGLIORAMENTI - A fronte di tutte queste richieste, il Vicepresidente del Consiglio Municipale ha ricordato che “quasi nulla è stato modificato perchè nessuno si è preoccupato di portare le giuste richieste dei cittadini nelle sedi opportune.  Negli  orari di punta le corse delle linee extraurbane sembrano diventate carri bestiame e questo è veramente curioso se si considera che il centro sinistra in campagna elettorale voleva aumentare l'offerta. Come si fa ad incentivare il trasporto pubblico - conclude ironicamente De Juliis - se invece si taglia e per di più male ?”

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