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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Rugby al Tre Fontane, il giudice archivia il caso: non c'è stato alcun abuso d'ufficio

Il Giudice per le indagini preliminari accoglie la richiesta del PM ed archivia le posizioni di tutti gli indagati per la vicenda relativa alla gesione dell'impianto rugbistico del Tre Fontane

Si conclude con un’archiviazione generale il “caso Rugby al Tre Fontane”. Il GIP Flavia Costantini ha infatti accolto la richiesta del Pubblico Ministero Paolo Ielo. "Il reato di abuso di ufficio finalizzato ad ottenere un ingiusto vantaggio" non sussiste. Fine della vicenda che aveva coinvolto il Direttore del Coni Servizi Nepi Molineris, il delegato allo Sport del Sindaco Alemanno Alessandro Cochi, il Vice Sindaco Sveva Belviso e l’allora Presidente della Rugby Roma srl Riccardo Mancini.

NESSUN DOLO - La denuncia della Nuova Rugby Roma Srl non è dunque stata accolta. "Appare assai arduo giungere a ritenere che gli indagati abbiano agito con l’intenzione di avvantaggiare la Rugby Roma Club – ha spiegato il GIP nell'ordinanza di archiviazione - considerato che l’unico legame che può ravvisarsi" tra gli indagati e Riccardo Mancini “può ricondursi per alcuni di essi alla comune appartenenza politica”.  Con riferimento al caso specifico, ovvero all’intenzione di avvantaggiare Mancini e la società di cui l’allora A.D. di Eur Spa era presidente (Rugby Roma Club ndr) "non si ritiene siano acquisibili ulteriori elementi, neanche mediante l’acquisizione di atti del procedimento cosiddetto ‘Mafia Capitale’, nel quale – osserva il Giudice per le Indagini Preliminari - non risultano sussistano elementi specifici sul punto".

VICENDA CHIUSA - Termina così anche sul piano penale una vicenda che, a livello amministrativo, si era già conclusa nel febbraio del 2014. In quell’occasione  il TAR decretò  l’assegnazione dell’impianto sportivo del Tre Fontane all’ATI di cui fa parte la Nuova Rugby Roma. Prima del bando però, la struttura era stata affidata provvisoriamente (inizialmente a 51 euro l'anno) alla società di cui è stato Presidente Riccardo Mancini. Una decisione della quale la NRR, che invece doveva pagare l'affitto di un campo privato, si era sentita danneggiata. Da qui la decisione di portare le proprie rimostranze in tribunale. Il procedimento penale che ne era derivato, a distanza di alcuni anni dall’avvio della vicenda, è però ora stato definitivamente archiviato dal GIP.
 

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