Municipio IX: la candidatura di Brunetta infiamma la campagna elettorale
L'ex Presidente municipale Pasquale Calzetta attacca Santoro "su Falcognana le sue prese di posizione sono state inconsistenti. Per le falsità su Brunetta è invece pronta una querela"
La possibile candidatura di Renato Brunetta alla Presidenza del Municipio IX, sta accendendo la campagna elettorale. Il primo a commentare l’opzione trapelata in queste ore, è stato Andrea Santoro. “Mi piacerebbe misurarmi con lui – ha dichiarato il Minisindaco uscente – a Venezia è stato sconfitto al primo turno e poi, rimasto in Consiglio Comunale , fu licenziato per assenteismo”.
LA REPLICA - La versione dei fatti, è stata però smentita. Anzi “Per queste falsità – ha annunciato l’ex Minisindaco Pasquale Calzetta – il Presidente Santoro si aspetti una querela”. Raggiunto telefonicamente, Calzetta ha spiegato che “non c’è stato nessun licenziamento dal Consiglio Comunale di Venezia, poiché in quel caso furono rassegnate le dimissioni”. La storia del presunto licenziamento, non è stata però l'unica su cui si è riacceso il dibattito politico. C'è un passaggio che non è affatto piaciuto. Ed è quello in cui Santoro, ricordando “le nostre barricate contro l'ipotesi di realizzare la discarica a Falcognana”, ha provato a screditare l'impegno messo in campo da Brunetta. Lo ha fatto alludendo ad “un interesse del tutto personale, giacché l'onorevole risiede in una grande villa a poca distanza da quei luoghi”.
L'ASSENZA - “Sulla discarica di Santoro abbiamo apprezzato solo le sue prese di posizione molli e inconsistenti ed è solo grazie alle battaglie delle associazioni dei cittadini, insieme alle 24 interrogazioni parlamentari fatte alla Camera dei deputati, che il pericolo è stato per il momento scongiurato” ha replicato Calzetta. Di Santoro “chiuso nel suo bunker” è stata poi sottolineata anche “l’assenza quando ultimamente, le associazioni ed i Comitati di quartiere, hanno presentato e vinto il ricorso al TAR contro la richiesta per l'aumento dei codici CER. Anche in questo caso il Municipio si è guardato bene di interessarsi e la sua amministrazione, è stata inesorabilmente assente. La realtà territoriale - ha infine sottolineato Calzetta - restituisce un Municipio abbandonato a se stesso, in cui le strade sono piene di bidoncini, sacchi di plastica e carta abbandonati, i parchi e le scuole risultano prive di manutenzione, le liste di attesa degli asili nido sono i più alti di Roma.”
LA SFIDA - All’ex Presidente Calzetta, ha però risposto piccata Luisa Laurelli, Assessore uscente alle politiche sociali e scolastiche del Municipio IX. “Ha fatto più la Giunta Santoro in tre anni per questo Municipio che in un quinquennio la Giunta capitanata da Calzetta, il quale stanco delle fatiche di governo, non ci pensò nemmeno a ricandidarsi. Suggerisco dunque a Calzetta di stare più sereno e di dedicarsi a migliori uffici. Per esempio - propone Laurelli - potrebbe aiutare l'onorevole Brunetta a compilare le liste elettorali, visto che i pezzi da 90 del consiglio municipale uscente stanno scegliendo liste alternative a quella di Forza Italia. Ci vediamo alle urne il 5 giugno”.
