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Eur: “Lo sport non sia terreno di scontri politici”

Replica anche Ruggero Alcanterini, neoconsulente al Fair Play, alle polemiche innescatesi per le recenti nomine del Presidente Calzetta

Le dichiarazioni rilasciate ieri sera, a mezzo stampa, dal Coordinatore Pd Andrea Santoro sulle recenti nomine di alcuni consulenti municipali, hanno suscitato una serie di reazioni a catena.

IL CONSULENTE ANTIUSURA. La prima replica, già riportata, è stata scritta dal neoconsulente anti usura Stefano Ambrosetti che ricordiamo per le reiterate proteste sulla condizioni in cui versa via Ardeatina, ma anche per esser stato uno dirigente del partito La Destra, candidato a Presidente del Municipio XII nel 2008.
Successivamente, è stata la volta della risposta di Bruno Alcanterini, presidente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, e neoconsulente municipale sullo stesso tema, che ha espressamente chiesto che "lo sport non sia terreno di scontri politici".

IL CONSULENTE AL FAIR PLAY. “Mai avrei immaginato che l’impegno a sostegno di un progetto sportivo di significativo valore dal punto di vista educativo potesse diventare pretesto per vuote polemiche politiche, come riscontrato nelle affermazioni del consigliere Pd Andrea Santoro – ha commentato Alcanterini - In un’ottica di promozione e valorizzazione della pratica sportiva come strumento  per accrescere la qualità della vita e anche come momento di socialità, nonché come veicolo di messaggi educativi, forte delle competenze maturate nel settore in qualità, prima, di cronista sportivo e poi di presidente del Comitato Nazionale Italiano di Fair Play,  ho accettato con entusiasmo di mettere la mia esperienza a servizio di un progetto formativo promosso dal municipio XII indirizzato ai ragazzi delle scuole con l’obiettivo di diffondere una  nuova cultura dello sport, ispirata ai principi della lealtà e del rispetto dell’avversario e delle regole”.

FAIR PLAY E COMPETIZIONE.“E’ in questo spirito che nasce la mia nomina  a consulente al Fair Play, ruolo ben diverso da quello di un delegato, in qualità del quale, in maniera volontaria e gratuita – sottolinea Alcanterini - lavorerò al fianco dei giovani per costruire un percorso volto a un nuovo modo di vivere lo sport, in cui i valori del fair play prevalgano sulla mera competizione”.
 

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