L'area ludica smantellata da Raggi dopo quasi 5 anni è ancora abbandonata
In via Bilbao, al Castellaccio, nel novembre 2018 le ruspe buttarono giù i giochi perché "non a norma". Il Comune fece un bando da 800mila euro per la manutenzione, ma il parco non è mai stato acquisito al patrimonio pubblico
Realizzata quasi 15 anni fa, ai tempi della presidenza di Patrizia Prestipino, l'area ludica di via Bilbao a Casale di Castellaccio, nel IX municipio, non vede più giocare i bambini del quartiere da quasi 5 anni. Era il 22 novembre 2018, infatti, quando le ruspe mandate dalla giunta pentastellata buttarono giù scivoli e giostre perché "non a norma", nonostante fossero nuove. La promessa di ripristinare immediatamente i giochi cadde nel vuoto e a distanza di quattro anni e mezzo i cittadini dell'Eur ancora si chiedono quando rivedranno aperta l'area di via Bilbao.
L'area ludica demolita nel 2018 per questioni di sicurezza
La demolizione fu un fulmine a ciel sereno, arrivato alle 7.30 del mattino del 22 novembre 2018. Niente più giochi, come accade negli stessi giorni anche a Vallerano. Causa dell'arrivo delle ruspe fu una perizia dell'ingegner Solinas, per conto del dipartimento tutela ambientale di Roma Capitale. La prospettiva, però, era che nel giro di pochi mesi - tramite un bando - il Comune si sarebbe premurato di portare nuovi giochi, stavolta a norma. Nulla di tutto ciò è accaduto: nonostante lo stanziamento di circa 800.000 euro a fine novembre 2019, a via Bilbao l'area è rimasta vuota e chiusa con un catenaccio, alla mercé del degrado.
Il parco non è stato preso in consegna dal dipartimento
"Il comitato di quartiere ha più volte sollecitato l'amministrazione - raccontava in quel periodo il presidente Antonio Francesconi - ma non ci sono state date risposte". E così a inizio 2021 i cittadini depositano una richiesta di accesso agli atti, alla quale il dipartimento risponde con una rivelazione che getta nello sconforto la comunità del Castellaccio: "L'area ludica di via Bilbao non è stata presa in consegna dal Comune". Il dipartimento non ha mai immesso nel patrimonio pubblico quel pezzo di quartiere, dunque.
Le sollecitazioni della commissione capitolina cadute nel vuoto
A dicembre 2022 e a febbraio 2023 il presidente della commissione capitolina sport e ambiente, Nando Bonessio, si è interessato alla questione scrivendo al dipartimento tutela ambientale, alla presidente del IX municipio Titti Di Salvo e all'ufficio aree ludiche, sollecitando la risoluzione del problema. Nella seconda occasione, l'esponente di Europa Verde ricordava di aver chiesto delucidazioni in merito, senza però aver ricevuto riscontro: "Vista l'importanza che quell'area rappresenta per il territorio, si rinnova la richiesta e si resta in attesa di risposta". Novità, a quanto sembra, non ce ne sono ancora. Se non quella di un ordine del giorno firmato dai Cinquestelle in Campidoglio e bocciato in sede di approvazione del bilancio.
"Ancora non è stata accatastata correttamente l'area"
"Per il parco giochi di via Bilbao si era chiesto il completamento dei frazionamenti dell’area verde - riferisce la consigliera municipale Carla Canale - ed il relativo accatastamento, trasferendo per competenza la stessa dal Dipartimento Patrimonio al Dipartimento Ambiente, nonché di acquistare i giochi per ricostituire l’area ludica ora dismessa, al fine di consentire la piena fruizione di detta area ai più piccini. Al momento delle nuove installazioni, infatti, l’area ludica di via Bilbao è stata stralciata proprio a causa del mancato frazionamento richiesto più volte agli uffici, da ultimo con nota del luglio 2021 e ad oggi ancora non eseguito".
