Laurentino: “Le mie dimissioni? Le avevo protocollate prime delle elezioni”
Non c’è relazione, secondo De Iuliis, tra le sue dimissioni e le recenti elezioni: “Sono state protocollate prima. Qualcuno ha pensato che ci fosse un nesso che, tuttavia, non c’è”
Potrebbe non essere stata conseguenza dell’affermazione del M5S, della tenuta del PD e del netto calo del Pdl, la ragione che ha spinto Massimiliano de Iuliis, a lasciare il proprio incarico.
TEMPISTICA E RISULTATI ELETTORALI - “Vorrei precisare che le mie dimissioni da capogruppo del PDL nel XIIº Municipio -fa sapere lo stesso Consigliere - sono state protocollate prima delle elezioni del 24 e 25 febbraio scorso. La vicinanza con le stesse puo aver fatto pensare a qualcuno che ci potesse essere un nesso che invece non c'è. Da un'analisi del risultato elettorale, infatti, emerge che il PDL è in linea con il risultato di Roma, che il candidato Regionale Aurigemma, da me sostenuto, risulta il più votato del Municipio e che nella nostra periferia, aree in cui dedico particolare attenzione, il PD è diventato il terzo partito mentre il PDL ha delle medie superiori sia a quelle Romane che nel resto del Municipio”.
L’ATTACCO A CALZETTA - Un dato, in effetti, è stato confermato anche dal candidato Presidente al Municipio XII per il PD, Andrea Santoro, nel corso di una recente intervista. E sempre Santoro, nella serata di giovedì, attraverso un tweet, ha commentato la scelta di De Iuliis di lasciare il suo incarico “Nel Municipio XII si dimette il Capogruppo PDL. C’è un errore evidente. Dopo la botta presa – ha scritto il Consigliere PD – si dovrebbe dimettere il suo capo”.
LE RAGIONI DELLE DIMISSIONI - Tornando alle ragioni che hanno determinato la scelta di rinunciare al ruolo di capogruppo, tiene a precisare De Iuliis che “Le motivazionisono ben altre – rispetto a quelle delle sconfitta elettorale - e sono state evidenziate nei giorni antecedenti al voto sia al Presidente del Municipio sia al Coordinatore Romano. Le stesse erano riferite ad alcune vicende avvenute negli ultimi tempi, sulle quali non ho avuto risposte giudicate dal sottoscritto sufficientemente esaustive e nei tempi richiesti – evidenzia De Iuliis, senza specificare a cosa si riferisca - ma anche a nuovi ruoli. Per questo ho ritenuto opportuno rassegnare le dimissioni dopo aver svolto il ruolo per quasi cinque anni”.
LA SPERANZA NEL CAMBIAMENTO - L’ex capogruppo Pdl, che abbiamo imparato a conoscere anche per le sue battaglie volte alla sistemazione di via Laurentina e della via Ardeatina, lascia l’incarico facendo “ i migliori auguri di buon lavoro ad Aloisi, che avrà l'onere e l'onore di proseguire il lavoro nel Municipio, sperando fortemente che il rinnovamento del PDL, avvenuto in Regione, contagi tutti i livelli per rimettere al centro i valori, il merito e nuove idee supportate da nuove forze”.
