"Una corsa per via Laurentina": otto chilometri tra gli storici problemi della consolare
Per far luce sui problemi della consolare, i residenti delle Cinque Colline hanno organizzato una corsa non agonistica. Otto chilometri, da fare anche passeggiando, per riappropriarsi delle bellezze di un paesaggio, deturpato dalle discariche abusive e dai frequenti incidenti
Via Laurentina, nel tratto extra Gra, continua ad esser vittima di annosi problemi. Discariche abusive, traffico congestionato, allagamenti, insicurezza stradale. Non per questo, l'iniziativa dei residenti è venuta meno. E così, dopo aver lanciato in primavera la campagna dei "pupazzi laurentini", questa volta il Comitato Cinque Colline ha pensato ad una manifestazione sportiva non agonistica: una corsa di cinque chilometri.
UNA CORSA PER LA LAURENTINA - "Vogliamo far vedere a tutti, passo dopo passo, in che schifo di posto siamo costretti a vivere. La strada pericolosa, i quintali di rifiuti, le discariche abusive" scrive Lorella Seri presidente del Comitato, sulla relativa pagina facebook . Eppure la cornice entro la quale questi problemi si materializzano, se risolti, sarebbe incantevole. Le Cinque Colline infatti sono immerse nel verde, "lontano da tutti" ed anche per questo lì, per dirla con Lorella Seri, lì si potrebbe "vivere bene". A patto di affrontare e risolvere le criticità elencate.
IL SUPPORTO ISTITUZIONALE - Rispetto all'iniziativa dei "pupazzi laurentini", c'è una novità significativa. "Questa volta le istituzioni ci sostengono - fa sapere la Presidente delle Cinque Colline – l'onorevole Svetlana Celli di Roma Città Celli di Roma Città Metropolitana, il Presidente del Municipio Andrea Santoro, l’Assessore Simona Testa hanno sposato appieno l’iniziativa, consci del fatto che dietro alle Cinque Colline, c’è un popolo di quasi 10.000 persone". L'appuntamento è per domenica 18 ottobre e la manifestazione è aperta a tutti, anche a chi volesse percorrere gli 8 chilometri semplicemente camminando.
