Laurentina: commemorate le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata

Come in passato, le principali cariche istituzionali del Municipio, dal Presidente Calzetta al suo Vice Maurizio Cuoci, senza dimenticare il Presidente del Consiglio Municipale Marco Cacciotti, il Consigliere municipale Pietrangelo Massaro e quello comunale Andrea De Priamo, hanno reso omaggio al Cippo dei Caduti Giuliano Dalmati, lungo via Laurentina. Erano presenti alla commemorazione anche esponenti dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dell’archivio Museo Storico di Fiume.

IL SIGNIFICATO DELLA COMMEMORAZIONE - “Il ricordo ha un duplice valore – ha dichiarato Calzetta - è la commemorazione delle vittime delle foibe e dell’esodo dei molti italiani che erano presenti lungo i confini orientali nel secondo dopoguerra, e anche il presupposto per promuovere una più approfondita conoscenza di una pagina di storia ancora poco nota. Una storia che ha forti legami con l’evoluzione di una delle zone del nostro municipio: il quartiere giuliano-dalmata sulla via Laurentina, che nel dopoguerra accolse gli esuli dell’Istria e della Dalmazia, presenti ancora oggi con una comunità molto numerosa”.

LA FIACCOLATA – Nel tardo pomeriggio, poi, si è svolta una fiaccolata organizzata dall’Associazione Cuore Tricolore di Stefano Ambrosetti, presente con Calzetta, De Priamo, ed i consiglieri Massaro e Paolo Pollak. Al motto “anche tu con noi per non dimenticare” , questa seconda manifestazione si è conclusa intorno alle 20 presso Largo delle vittime delle foibe istriane.