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Martedì, 16 Aprile 2024
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Tor di Valle, dieci anni dopo la morte di Moriccioli la ciclabile resta insicura

La ciclabile di Tor di Valle è stata dimenticata

Insicura e degradata. La pista ciclabile Tevere Sud, all'altezza di Tor di Valle, continua a versare in pessime condizioni. Lo è anche in un giornata particolare, quella in cui ricorre la morte del ciclista Luigi Moriccioli,  deceduto a seguito di una rapina avvenuta proprio nella ciclabile.

Lo stato della ciclabile

L'aggressione a Moriccioli, poi rivelatasi fatale, all'epoca dei fatti suscitò una profonda indignazione. Ne seguirono anche degli interventi, mirati a mettere in sicurezza il tratto di ciclabile che dal Torrino Sud prosegue verso Tor di Valle e da lì a Magliana. Vennero così installate telecamere e colonnine con un citofono che, nelle intenzioni, doveva servire ad avvisare le forze dell'ordine in tempo reale. I corrugati sono perà stati  tagliati e privati del prezioso rame mentre  le telecamere sono state divelte o bruciate. A completare il quadro una vegetazione che è stata manutenuta solo in maniera occasionale e della quale, spesso, si sono occupati direttamente i ciclisti.

La commemorazione

Nella mattinata di sabato 7 ottobre, Fabrizio Ghera e Piergiorgio Benvenuti, rispettivamente capogruppo di FdI in Campidoglio ed il presidente dell'associazione Ecoitaliasolidale, si sono recati sulla ciclabile. Davanti una delle colonnine con il citofono, hanno deposto una corona di fiori in ricordo del ciclista sessantenne aggredito il 17 agosto del 2007 e morto dopo circa due mesi di agonia. Con loro, erano presenti anche la moglie e la figlia di Luigi Moriccioli.

La ciclabile abbandonata

"Spiace che a 10 anni da quell'orribile omicidio siamo gli unici a ricordare Luigi. È allucinante che la pista ciclabile si trovi in condizioni di degrado assoluto, percorso in gran parte interrotto e tratto coperto da erbacce e alberature non tagliate" fanno notare i due. Ma non ci sono solo le telecamere bruciate e l'erba alta. "L'area attorno alla pista è disseminata i calcinacci - fanno notare Ghera e Benvenuti - rifiuti inquinanti e materiale che dovrebbe essere conferito in discarica". Incuria e abbandono sulla pista ciclabile di Tor di Valle dominano quindi incontrastate. Da almeno dieci anni.

Tor di Valle, la ciclabile dimenticata

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