“Sì amo l’Italia”: in 3mila al Divino Amore per incontrare Berlusconi
Auditorium strapieno per accogliere il leader “azzurro”. La kermesse, promossa dal coordinamento nazionale dei Club di FI, è stata interamente pagata dal network dei club “Forza Silvio”. Frecciatine all'indirizzo di Renzi e dei Democratici
Bagno di folla per il fondatore di Forza Italia, al Santuario del Divino Amore. Almeno tremila persone, sono arrivate da tutte Italia, per incontrare Silvio Berlusconi, “l’unico vero leader” come recitava uno striscione. L’affetto del popolo azzurro, neppure questa volta è venuto meno. Ed anzi sono stati proprio loro, gli iscritti ad i club di Forza Italia, a finanziare questa kermesse.
L'AFFETTO DEI PRESENTI - Arrivato a metà pomeriggio, accompagnato da Francesca Pascale, l’ex Presidente del Consiglio è stato salutato calorosamente dai presenti. La folla era tale che alcuni dei presenti non sono neppure riusciti a trovare un posto a sedere. La felicità era tanta, al punto che tra i presenti c’è chi non ha resistito al tentativo, andato a vuoto, di strappare qualche selfie con il leader azzurro.
LE FRECCIATINE - “Non sono Renzi” ha replicato il fondatore di Forza Italia,a quanti gli avevano chiesto di scattarsi una fotografia insieme. Ed al coro “chi non salta comunista è”, Berlusconi ha obiettato :“Mi sembra che sia un po’ arretrato nei tempi, perché ora non si chiamano più comunisti. Adesso si chiamano democratici e hanno come programma quello di una democrazia guidata, cioè una dittatura”. Fine delle larghe intese? Difficile dirlo. Dopotutto, come cripticamente il leader ha ricordato, “il Nazareno è un debito che paghiamo alla nostra coerenza”.
