EUR: sul Parco Avventura il M5S fa propri gli interrogativi posti dai residenti
Il M5S promette di far luce su alcune questioni che riguardano il Parco Avventura del Fungo. “Quale iter amministrativo è stato seguito per la concessione e quali saranno i vantaggi per il pubblico?”
Dietro al Fungo, visibile anche dalla Cristoforo Colombo in direzione Ostia, è stato realizzato negli ultimi mesi, un parco giochi davvero particolare. “Cavi, passerelle, reti sospese, carrucole, ponti di tutti i tipi, tunnel, pareti d'arrampicata e molto altro sono solo alcune delle attrazioni che fanno di Eur Park – si legge sul relativo sito - una meta unica ed ambita per trascorrere una giornata fuori dal comune”.
I PERCORSI DEL PARCO AVVENTURA - Si tratta di un Parco Avventura piuttosto originale, che consta di “3 percorsi per bambini, 6 per ragazzi ed adulti, un'area playground per i più piccini, 1 meraviglioso percorso paramiliare a terra che riproduce immerso nel bosco l'addestramento dei marines, 1 parete d'arrampicata di 10 mt con scuola di roccia per mettere alla prova anche le doti dei più atletici”. Un Parco Avventura, che ci sembra sia stato edificato, su un terreno di EUR S.p.a., che sta suscitando alcuni interrogativi.
IL M5S ED IL PARCO - Giuseppe Mannarà, Consigliere eletto nel M5S, ci ha segnalato una serie di questioni riguardanti l’area in questione. “ Siamo venuti a conoscenza di questo progetto e abbiamo cercato informazioni - sul luogo e sul web - per comprendere meglio di cosa si tratta. Dal sito del soggetto che gestirà il parco (del quale non è indicata la partita IVA, per cui non si riesce a ricavarne la ragione sociale), apprendiamo che si sta realizzando un PARCO AVVENTURA, denominato EUR PARK ADVENTURE. Parliamo di un'area di circa 1,2 ettari, ubicata su una collina tra il fungo e la Cristoforo Colombo in un’area in cui non sarebbero consentite edificazioni”.
LE DOMANDE DEI RESIDENTI - “Il gruppo creatosi per parlare di urbanistica e ambiente composto dai residenti del municipio – spiega Mannarà - ha tentato di discuterne, ma l’assenza di informazioni a disposizione dei cittadini non ci consente di esprimere una precisa valutazione dell’intera vicenda. Sono però emerse una serie di quesiti a cui nei prossimi mesi – attraverso l’accesso agli atti - daremo risposta”. Tra le questioni che il M5S solleva, ne riprendiamo alcune “E’ stata l’amministrazione ad individuare l’area per perseguire un interesse pubblico o è stata richiesta dal privato, che ne ha stimato le potenzialità commerciali?– ed ancora - Quale fattispecie di iter amministrativo per l’assegnazione dell’area a privati è stata seguita? Bando pubblico tipo Punti Verde Qualità et similia?- e poi - E’ stata stipulata una convenzione?In caso affermativo per quali soggetti e per quanti anni? – Inoltre - quanto entrerà nelle casse pubbliche per eventuali oneri concessori o canoni imposti al soggetto privato? Queste sono le domande che i cittadini del IX municipio si pongono e noi eletti, che siamo i loro portavoce, troveremo e daremo loro le risposte che chiedono.”
