Più luce sul IX municipio. Per l'opposizione è propaganda
Nuovi impianti d'illuminazione in 32 strade. In altre 11 si vuole il completamento di quelli esistenti. Il Municipio IX chiede al Campidoglio interventi urgenti per il territorio. De Juliis (FI): "Vogliono farci credere che quello che non si è fatto in 3 anni si farà in pochi mesi?"
Per una cinquantina di strade del Municipio IX si prospetta un futuro luminoso. Sono esattamente trentadue quelle che sono stati recentemente censite dalla Commissione Lavori Pubblici e che necessitano di nuovi impianti d'illuminazione. Sono quasi tutte comprese nella zona di Spregamore e Palazzo Margana. Poi ci sono undici impianti che invece devono essere completati, da via Tor Chiesaccia (Tor Pagnotta 2 )a via Pratola Serra (Palazzo Margana) fino a via Strampelli.
IL TEMPO A DISPOSIZIONE - "In questo ultimo periodo stiamo assistendo ad una proliferazione di atti politici che richiedono realizzazione di parchi, decine di nuove strade da illuminare, potature di alberature per un impegno di spesa di circa 2,5 milioni di Euro – commenta il Vicepresidente del Consiglio municipale Massimiliano De Juliis - Tutto ciò avviene solo per mostrare ai cittadini, a quattro mesi dalle elezioni, che la sinistra sta facendo qualcosa. Per capire che sia tutta una presa in giro basta osservare che, in questa consiliatura, l' 80% dei documenti che sono stati votati dal Consiglio Municipale non si sono mai trasformati in azioni concrete. Ora vorrebbero farci credere che si può fare tutto?".
GLI ALTRI INTERVENTI - Il documento votato nel Parlamentino di via Silone, prevede anche la sistemazione d'impianti luminosi nel parco delle costellazioni, tra via di Decima e Torrino Nord. Dovranno poi essere apposti nuovi punti luce nel parco Adelaide Copari, tra piazza Tein Ammen e via Orsa Maggiore, zona Torrino Sud. " Negli ultimi anni la periferia del Municipio non ha visto una nuova strada asfaltata, una illuminata, un parco giochi realizzato o sufficientemente manutenuto. Ci sono centri culturali come L'Elsa Morante chiusi dall'estate, scuole che cadono a pezzi, asili senza lavatrici – commenta sempre De Juliis – La sinistra, non potendo sbandierare i risultati raggiunti, avvia la campagna elettorale scrivendo il libro di sogni che rimarranno tali".
IL LIBRO DEI SOGNI - Oltre agli interventi d'illuminazione citati, "per un totale di 55" ricorda De Juliis, il Consiglio Municipale segnala la necessità di realizzarne anche altri. In assenza "di stanziamenti dei preposti uffici capitolini" nel documento passato in Consiglio si chiede di puntare sulla "destinazione di appositi fondi del bilancio municipale" e di "recuperare tutti gli oneri concessori destinati alle opere di urbanizzazione primaria". Al Presidente Santoro si chiede inoltre di "sollecitare urgentemente" Il Commissario Tronca ed il Dipartimento Simu affinchè siano "sbloccate le risorse del terzo condono". Il tempo stringe.
