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Eur, l’As Roma vuole il Tre Fontane. Quale destino per il rugby?

Intervistato da Tele Radio Stereo il dg giallorosso Baldissoni ha ammesso che si lavora al Tre Fontane per "ospitare le partite ufficiali della Primavera". Si riapre la questione sull'utilizzo dell'impianto sportivo che vanta una lunga tradizione rugbistica

L’As Roma torna al Tre Fontane? L’ipotesi è più che una mera congettura. E’ stato infatti proprio il direttore generale Baldissoni a riportare in auge la questione. Intervistato da Tele Radio Stereo, ha infatti riconosciuto che “stiamo lavorando con gli imprenditori che hanno in gestione il campo, per riuscire a rimetterlo in condizioni d'ospitare le partite ufficiali della Primavera sia in campionato sia in Youth League”. Cosa che avverrebbe “già a partire dal prossimo ottobre”.

UN CAMPO PER LA ROMA - L’annuncio ha destato stupore. L’impianto, sulla cui assegnazione si è disputata una lunga battaglia legale, è infatti utilizzato principalmente per praticarvi il rugby. Eppure Baldissoni non sembra voler nascondere le intenzioni del club giallorosso. Parlando del campo, ha infatti espresso l’augurio “di poter in futuro ospitare anche alcuni allenamenti della prima squadra, in modo da far accedere il pubblico”. E questo  perché “ad oggi, per motivi di scurezza e stabilità delle tribune, è impossibile farlo a Trigoria”. 

IL RUGBY - Sembra dunque concreto l'interessamento della società giallorossa all’impianto, attualmente in fase di potenziamento. Ma quella struttura è stata destinata da un bando comunale ad un’altra funzione. “Il Tre Fontane Esedra Destra è riservato principalmente alla pratica del Rugby” spiega Roberto Barilari, Presidente della Nuova Rugby Roma, società che con la Profit N.G., la  Polisportiva Dabliu e la All Volley, fa parte dell’Associazione Temporanea d’Impresa che si è aggiudicata l'assegnazione del Tre Fontane.

IL GIUSTO EQUILIBRIO - L’interessamento dell’AS Roma potrebbe però portare ad una riorganizzazione nell’utilizzo dell’impianto. Un’opzione che,per ora, non ha trovato  conferma in Campidoglio. “Se si parla di progetti che possono creare più occupazione e valore sportivo, io sono d'accordo, a condizione  però che siano prima sottoposti al vaglio del Comune– ha commentato la Consigliera Democratica Svetlana Celli – finchè questo non avviene, quella struttura è destinata al rugby – ha ribadito l’ex Presidente della Commissione sport – e credo che, stante la premessa che ho fatto, una buona soluzione sia tale se non è soffocante. Bisogna pertanto garantire anche il rugby”.

NESSUNA RICHIESTA - Il destino del Tre Fontane, non è per ora diverso dal suo recente passato. Lo conferma anche l’attuale presidente della Commissione Sport Angelo Diario.“Non è arrivata alcuna richiesta ufficiale in Commissione e credo neppure agli uffici. Come modus operandi, qualora arrivasse, sarà nostro obiettivo rendere pubblica l’eventuale richiesta prima di discuterne. A livello personale – aggiunge il Consigliere capitolino del M5s – non penso che ci sia il pericolo di allontanamento da quello che è previsto nell’attuale bando.  E quindi l’impianto – conclude Diario – non chiuderà le porte al rugby”.
 

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