Il Municipio IX è il regno delle discariche abusive
Tante microdiscariche abusive, anche in aree di pregio. Tutto il territorio del Municipio IX, è disseminato di cumuli di rifiuti urbani ed ingombranti
Sotto una torre medioevale. Davanti ad un impianto sportivo abbandonato. Dietro un'area giochi. L'elenco potrebbe continuare per molto. Sono tanti, infatti, i luoghi che nel Municipio IX tendono a trasformarsi in discariche. E non parliamo del fenomeno del rovistaggio, che comunque genera degrado. Ma di veri e propri cumuli di rifiuti che, qualcuno, continua a disseminare nei quartieri.
SALUTE PUBBLICA - "La situazione delle discariche abusive nella periferia del Municipio, e non solo, è diventata insostenibile ed ormai si teme anche per la salute pubblica – osserva preoccupato Massimiliano De Juliis, Vicepresidente del Consiglio municipale - Per questo abbiamo interessato direttamente il Prefetto di Roma Gabrielli, in un recente incontro in Municipio, visto l'incapacita del Municipio di risolvere le criticità".L'Ente di prossimità, negli ultimi mesi, ha più volte puntato l'indice contro la gestione di AMA. Tuttavia nel territorio i problemi permangono e l'azienda cittadina incaricata di gestire i rifiuti, non sembra in grado di rispondere alle aspettative dell'ente di prossimità.
LE RESPONSABILITA' POLITICHE - Per il Vicepresidente del Consiglio municipale, le responsabilità di una situazione di generale degrado, vanno addossate alla componente politica. "Sono passati due anni da quando la sinistra è al governo e ripetutamente è stato richiesto, nelle sedi istituzionali, un intervento di bonifica di siti ben noti ma da Stazi e Santoro non abbiamo mai avuto risposte - sottolinea De Juliis, Capogruppo di Forza Italia - In due anni non si può continuare a dire che è colpa di AMA. E' una cantilena ripetuta all'infinito per coprire i propri errori, per il non saper programmare e dare delle priorità. In due anni c'era tutto il tempo per farlo e tutto questo ha un nome preciso: incapacità. Da Mostacciano a Porta Medaglia, fino a Santa Palomba, la situazione è insostenibile e le foto che ci inviano i cittadini - conclude la nota - sono inequivocabili".
