Discarica Falcognana: il centrosinistra scaricato dai suoi stessi sostenitori
L'ex Segretario Pd bersaglio dei residenti, anche di quelli politicamente più vicini. Dal presidio: "Miccoli palesa la completa ignoranza della vicenda. Si legga la relazione di Sottile"
Il botta e risposta tra Miccoli e Brunetta, ha fatto chiarezza su un aspetto importante. Il centrosinistra, fatta eccezione per la componente municipale, fatica enormemente ad ottenere uno straccio di credibilità tra i residenti contrari alla discarica.
L'AUTOGOAL DI MICCOLI - A far saltare il tappo, l’attacco di ieri dell’onorevole Marco Miccoli (Pd) nei confronti dell’ex Ministro Renato Brunetta. “Brunetta la smetta con questi bassi espedienti, deve capire che la tutela della sua villa con piscina sull'Ardeatina non è una priorità per i cittadini romani che rischiano di essere travolti dall'emergenza rifiuti” scriveva l’ex segretario romano del PD, in una nota diffusa ieri. Ma se la presunta sindrome di NIMBY dell’attuale Capogruppo Pdl alla Camera, poteva incontrare ancora qualche sostenitore , il successivo passaggio del neo deputato lasciava scampo a poche interpretazioni.“Brunetta la smetta anche di intimorire il Commissario di Governo Sottile che sulla vicenda della discarica di Falcognana” e ancora “Il commissario Sottile vada avanti tranquillo e non si lasci spaventare da questi piccoli sotterfugi messi in campo dall'ex-ministro per tutelare la sua Hollywoodiana magione con piscina”.
LA DISCIPLINA DI PARTITO - Un sostegno al Prefetto Sottile che non solo cozza con la bocciatura emessa dall’ente territoriale di prossimità, espressa chiaramente anche dal Presidente Santoro. Ma che fa decisamente a pugni con un sentire comune diffuso tra gli stessi residenti. E soprattutto, cosa che dovrebbe far riflettere l’ex Segretario Pd di Roma, non incontra i favori neppure tra quelli che sembrano propendere per la sua compagine politica. E così, se non va snobbato l’invito del Presidente del Comitato di Quartiere a affinchè “non si assecondino le scelte fatte dal partito e dai suoi rappresentati se, come in questo caso, sono profondamente ingiuste”, non è neppure corretto sottacere le critiche più aspre.
IL FUOCO AMICO - “Miccoli, prima di difendere l’indifendibile Commissario, si dovrebbe preoccupare prima di leggere almeno la sua relazione che meriterebbe un tre”. E ancora “Con l’invitare Sottile ad andare avanti, Miccoli palesa la completa ignoranza sulla vicenda esplicitando peraltro completa insensibilità rispetto ai cittadini di questo pezzo di città”. Critiche tutt’altro che speciose, perché a scrivere questi ed altri comunicati sono i cittadini che si riconoscono nel Presidio No Discarica Divino Amore, il cui coordinatore, Alessandro Lepidini, è anche un Consigliere municipale del Pd. Fuoco amico. Ma forse amico ancora per poco.
