Municipio IX: “Il Comune riempie le strade di affissioni abusive”
Mentre in Campidoglio si discute del nuovo Regolamento cittadino sulle affissioni, "dall'Eur a San Paolo ci sono manifesti abusivi con iniziative del Comune"
Il Sindaco e la Giunta sembrano interessati a realizzare un giro di vite su cartelloni pubblicitari ed affissioni. Due regolamenti più stringenti, dovrebbero consentire di ridurre il numero di manifesti ed impianti stradali. A tutto vantaggio del decoro. L’operazione, tuttavia, è tutt’altro che semplice, perché l’intenzione di ricorrere alle scorciatoie dell’abusivismo, è sempre in agguato.
IL LOGO DI ROMA CAPITALE - In queste ore il Vice Presidente del Consiglio nel Municipio IX, Massimiliano De Juliis, ha fotografato una discreta quantità di manifesti in città. L’anomalia, non è tanto in merito all’assenza di un necessario permesso. La “stranezza” infatti riguarda il tipo di iniziative che si stanno reclamizzando. E che portano il riconoscibile logo di Roma Capitale. “Mentre è di questi giorni il dibattito sul nuovo piano regolatore degli impianti pubblicitari, anche per combattere gli eccessi ed il degrado – fa notare De Juliis – l'amministrazione di sinistra è la prima ad imbrattare la città”.
I MANIFESTI ABUSIVI - “Non è difficile imbattersi in affissioni abusive di manifesti che pubblicizzano iniziative del Comune di Roma dall'Eur alla Laurentina, da San Paolo a Vallerano. Pensare che qualche mese fa il Sindaco Marino fece rimuovere i manifesti che portavano il suo nome quando era in atto la protesta su Falcognana” sottolinea De Juliis, tra i protagonisti di quella battaglia “ È curioso - conclude infine il Consigliere – che sia la stessa amministrazione di cui è Sindaco, la prima ad essere impegnata ad imbrattare la città”.
