Tentano di rapire una 13enne ma vengono fermati dalla Polmare
Si tratta di quattro slavi, parenti della vittima, residenti in Spagna. Dopo il rapimento stavano cercando di tornare a Barcellona ma sono stati bloccati dagli agenti di frontiera
Hanno provato a sequestrare una ragazzina di 13 anni a Roma, ma sono stati fermati dalla Polizia di frontiera mentre erano sulla nave diretta da Civitavecchia a Barcellona.
La ragazzina sarebbe stata prelevata dai quattro uomini, di origini slave e residenti proprio in Spagna (tra l'altro suoi parenti di secondo grado) dal cortile di un palazzo dell'Eur. Probabilmente l'obiettivo era quello di farla prostituire. A dare l'allarme la madre all'atto del rapimento in casa insieme alla zia e ad altri parenti che hanno cercato di impedire che la piccola fosse portata via. Da lì una colluttazione che però non è servita a fermare i quattro malitenzionati. A raccogliere la denuncia della donna gli uomini del commissariato esposizione di Roma Eur che hanno dato le indicazioni alla Polizia di frontiera.
Il lieto fine di questa brutta vicenda è dovuto anche a un po' di fortuna come spiegato dal vice questore aggiunto della Polmare, Lorenza Ripamonti. La nave che avrebbe dovuto riportare i quattro uomini in Spagna, con la vittima, doveva salpare alle 20, e la segnalazione è arrivata solo alle 20.15. Per fortuna però la nave, proprio quella sera (lunedì) era in ritardo.