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Acqua, per il Prc quella Commissione è solo un "espediente"

Critiche sul consiglio comunale aperto sull'acqua e sulla costituzione della commissione che dovrà trovare la soluzione arriva dal Prc di Civitavecchia che ha sostenuto Tidei alle amministrative

Per quanto l'amministrazione comunale possa continuare a definire "un successo" il consiglio comunale sull'acqua, svoltosi giovedì mattina alla Pucci, a criticarne le "decisioni" e l'ora in cui la massima assise cittadina si è riunita non è più solo il Comitato per l'acqua pubblica.

Dopo il "no" secco di Sinistra ecologia e libertà alla privatizzazione del servizio idrico cittadino, lo stesso "no" arriva anche da un altro partito che alle elezioni amministrative ha sostenuto la candidatura dell'attuale sindaco. E fino a qualche mese fa presente al Pincio grazie al delegato all'acqua, Roberto Bonomi. Si parla del Prc - Federazione di Civitavecchia che considera la costituzione di una commissione che dovrà trovare la soluzione al problema, un "espediente per prendere tempo e cercare maggioranze alternative".

"Tidei - sottolinea il movimento politico locale - che è stato presente solo un'oretta al Consiglio, ha confermato la sua personale convinzione sulla gestione pubblica dell'acqua (punto qualificante nel programma elettorale), messa in discussione solo dalla grave emergenza finanziaria. Peccato che Tidei abbia nel 2006, da Sindaco di Santa Marinella e in assenza di qualunque emergenza, provveduto a privatizzare l'acqua senza nemmeno coinvolgere il consiglio comunale. Il passaggio in Ato2 non si è mai tradotto in investimenti di Acea né sulla rete idrica né . prosegue - sui depuratori. Nell'erogazione dell'acqua a Santa Marinella persiste un problema di evasione e di abusivismo negli allacci, oltre che ciclici problemi di potabilità. Per trovare soluzioni concrete si dovrebbero chiedere lumi a Sindaci come De Magistris a Napoli o Paliotta a Ladispoli, che hanno fatto del servizio pubblico dell'acqua un punto di forza". E dal Prc lanciano una possibilità: che Civitavecchia risolva i suoi problemi grazie a livello regionale: "La legge di iniziativa popolare sull'acqua pubblica, su cui la nuova Giunta Zingaretti si dovrà esprimere, prevede inoltre la gestione integrata dell'acqua da parte dei comuni appartenenti allo stesso bacino idrografico e dei fondi per la ripubblicizzazione dell'acqua. La soluzione per Civitavecchia potrebbe quindi essere trovata a livello regionale".

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