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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Perello: "Imu sulla prima casa al 5,5%, una vera stangata"

Il consigliere d'opposizione critica pesantemente la scelta dell'amministrazione Tidei di alzare al 5,5% l'aliquota sulla prima casa

"Con la scusa che l’amministrazione precedente avrebbe lasciato “buchi” paurosi, il governo cittadino guidato da Tidei ha infatti potuto mettere le mani nelle tasche dei civitavecchiesi in maniera invadente ed ingiusta,  con l’unico scopo di fare cassa ed avere un bel “tesoretto” da gestire a proprio piacimento". Dure le parole del consigliere d'opposizione Daniele Perello sull'approvazione del bilancio 2012.

O meglio, su un capitolo in particolare del bilancio di previsione. Quella che di fatto porta l'aliquota Imu sulla prima casa al 5,5%. Un vero "scandalo". Ma ancor più scandaloso, per il consigliere d'opposizione è che "ad essere penalizzato è stato chi di casa ne ha una sola. L'aliquota sulla prima abitazione, infatti, risulta essere maggiore rispetto a quella stabilita per le seconde case. Evidentemente - polemizza - chi ha redatto tale provvedimento non è certo stato ispirato da principi "di sinitra" quali solidarietà e l'aiuto ai più deboli". Anzi. Con l'approvazione di questa manovra emerge tutto "il cinismo" dell'amministrazione. E di conseguenza grande "preoccupazione".

Il consigliere inoltre si dice dubbioso circa la capacità dei nuovi timonieri di guidare la barca, "visto che si tratta dello stesso gruppo che anni fa fece fare al Comune alcune scelte di cui pagheremo le conseguenze nei prossimi anni. Fino al 2024 saremo infatti chiamati a pagare 30 milioni di euro a causa dei contratti Swap, che portano la firma - conclude Perello - guarda caso, dell'autore del bilancuio di oggi. Per questo e per altri motivi, ritengo e riteniamo che ci sia un modo diverso di fare le cose, e una soluzione alternativa che non sia tassare ingiustamente i cittadini".

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