rotate-mobile
Civitavecchia Civitavecchia

Civitavecchia. Manifestazione Pd, in tanti alla Pucci per Rosy Bindi

Pd Civitavecchia: "Rosy Bindi e Pietro Tidei accolti da un bagno di folla"

"In un’aula Pucci gremita oltre 500 persone hanno partecipato all’iniziativa del Partito Democratico Per l’Italia – Per Civitavecchia. Alla manifestazione erano presenti la Presidente del Pd, Rosy Bindi, il deputato Pietro Tidei, l’Assessore provinciale Rita Stella, il Segretario dei democratici di Civitavecchia, Patrizio De Felici e il Segretario dei Giovani Democratici, Stefano Giannini.

De Felici ha aperto l’incontro ricordando come il governo Berlusconi abbia sempre negato la crisi col risultato di affondare la nazione. In proposito l’esponente del Pd ha sottolineato l’imparzialità del sistema dell’informazione, in particolare quella televisiva. In questi mesi i Tg filogovernativi hanno sistematicamente tentato di depistare l’opinione pubblica, mentre il dibattito politico veniva appositamente ridotto a beceri insulti nei confronti delle opposizioni parlamentari e persino nei confronti del Presidente Napolitano. Anche a Civitavecchia la situazione è grave. L’attuale Amministrazione non si è dimostrata alla’altezza di saper governare nel nome di un interesse superiore: quello dei cittadini. Così come è accaduto a livello nazionale si è preferita la politica del piccolo cabotaggio, degli interessi di bottega senza un progetto strategico per la città. Progetto che il Pd e il centrosinistra proporrà agli elettori che tra poco saranno chiamati ad esprimersi per un nuovo governo di Civitavecchia.

Ha fatto appello all'orgoglio democratico il segretario dei Gd Stefano Giannini. Il quale ha sottolineato il ruolo avuto dal Pd nella caduta del governo. Risultato di una lunga opposizione parlamentare e della vicinanza alle parti sociali. Per Civitavecchia Giannini ha fissato l'obbiettivo del Pd di aprire una fase di ascolto della società e in particolare dei giovani: é urgente far tornare la vita reale dei cittadini al centro del dibattito.

L'Assessore provinciale Rita Stella ha analizzato la positiva accoglienza internazionale del Governo Monti e ricordato che anche a Civitavecchia il centrosinistra deve ridare dignità alla politica dopo la notte dell’attuale Giunta comunale e soprattutto deve dare ai civitavecchiesi fiducia nel futuro. Stella ha  ricordato l'esempio di buona amministrazione offerto dalla provincia di Roma e del suo assessorato che in poco più di tre anni ha prodotto oltre quattrocento atti deliberativi e stanziato più di duecento milioni di euro per l'edilizia scolastica e il diritto allo studio.

Con un intervento particolarmente efficace Pietro Tidei ha parlato dell'importanza di Civitavecchia nello scacchiere economico. Fondamentale polo turistico ed energetico la nostra città è stata squassata da quattro anni di amministrazione inefficiente e inefficace. Tidei ha elencato molti dei novanta punti completamente irrealizzati che nel 2007 componevano il programma elettorale delle “Larghe intese”. Ha attaccato l’inconcludente amministrazione del Sindaco evidenziando come dai 108 milioni di euro ottenuti dalle convenzioni con l’Enel non si sia ricavato un solo posto di lavoro. Con le Giunte di centrodestra Civitavecchia ha perduto dieci anni perché povertà e disoccupazione sono aumentate. Occorre un cambio di rotta al Pincio e un nuovo modello di sviluppo. Il centrosinistra si candida a governare Civitavecchia e a dare una sterzata al suo sistema produttivo avendo come obiettivo la creazione di posti di lavoro.

La Presidente del Pd, Rosy Bindi, ha espresso la propria soddisfazione per le dimissioni del governo Berlusconi. Soddisfazione dovuta per la manifesta incapacità di ogni suo singolo dicastero. Nel corso del proprio intervento Rosy Bindi ha ricordato che il premier Monti è andato a Strasburgo per confermare che L’Europa deve essere più forte e coesa. Linea che rappresenta l’esatto contrario di quanto ha fatto la destra italiana negli anni in cui ha governato. Sono state le politiche di Berlusconi a permettere gli attacchi speculativi dell’alta finanza al nostro Paese. Rosy Bindi ha poi insistito sulla necessità di rimettere la buona politica al centro della gestione della cosa pubblica. Perché  solo la buona politica può permettere di uscire dalla crisi senza fare macelleria sociale. Rigore, crescita, equità sono le parole-chiave di una nuova Italia. Le stesse che dovranno essere usate tra qualche mese per Civitavecchia quando il centrosinistra riconquisterà Palazzo del Pincio.

La manifestazione non si è conclusa con la fine degli interventi dei singoli relatori ma è continuata per molto tempo ancora. Cittadini e militanti si sono intrattenuti con gli esponenti del Pd approfondendo gli argomenti trattati e affrontando i problemi della città. Come non accadeva da molto tempo l’Aula Pucci è tornata ad essere l’agorà di Civitavecchia."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Civitavecchia. Manifestazione Pd, in tanti alla Pucci per Rosy Bindi

RomaToday è in caricamento