Mercato, tra tre mesi la consegna dell’ittico

Entro tre mesi il mercato del pesce tornerà agli operatori. Lo ha garantito la ditta appaltatrice dei lavori presente all’incontro tra amministrazione, mercatali e tecnici. E per accelerare i tempi, entro la prossima settimana la ditta sostituirà il tetto del mercato e invierà la richiesta di un parere alla Soprintendenza per sapere di che colore dovrà essere riverniciato lo stabile.

Lavori che andranno velocizzati e ottimizzati non solo per permettere ai mercatali di ritornare al più presto alle loro antiche postazioni, ma anche per permettere all’amministrazione di risparmiare qualche soldo in più. Da quando infatti, gli operatori sono stati trasferiti sulla trincea ferroviaria per l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’Antico Mercato, sono stati versati circa 98 mila euro ad Enel (tutto in due anni), e quasi 120 mila euro per l’affitto dei capannoni. Per non parlare poi delle celle frigorifere. “Costi – ha spiegato l’amministrazione ai presenti – che non possiamo sostenere a causa anche di quei 25 milioni di euro di buco nei bilanci delle partecipate e di Hcs”. 

Intanto, l’amministrazione incontrerà martedì prossimo solo gli operatori del pesce con cui discutere delle direttive Asl: macchinari per la produzione del ghiaccio, pavimentazione della struttura, griglia per lo scorrimento dell’acqua. Mercoledì invece toccherà agli operatori dei Box San Lorenzo. Da stabilire se vale la pena oppure no procedere con la demolizione dei box. Decisione che trova pareri favorevoli e negativi tra gli operatori. Per quanto riguarda poi Piazza Regina Margherita, il Comune ha comunicato ai “conviviali” che già a fine aprile è stato inviato il progetto alla Soprintendenza, che a breve dovrebbe esprimere le proprie considerazioni.
 

Soddisfatti gli operatori che oggi hanno partecipato all’incontro. “Finalmente c’è sinergia tra amministrazione e mercatali”.