Emergenza acqua, ancora disagi e rubinetti a secco in città
Interruzione di 50 minuti dell'erogazione di acqua da parte della Holding che ha causato un calo di accumulo del serbatoio di San Liborio. Richiesta di autobotti anche da parte di Aquafelix
Continuano i disagi idrici in città. Dopo gli interventi delle autobotti, richiesti da parte dei residenti soprattutto delle zone alte di Civitavecchia, la settimana non sembra essere iniziata diversamente.
Ancora rubinetti a secco e cittadini costretti a ricorrere alle autobotti fornite dal Comune. Alle 8.30 di oggi, come fanno sapere da palazzo del Pincio "sono presenti richieste di fornitura delle autobotti comunali per 8 utenze di cui tre sono contratti che periodicamente vengono riforniti".
E a quanto pare a essere rimasto a secco è anche il parco acquatico civitavecchiese, Aquafelix. Per non parlare delle vie limitrofe a esso come via Amicizia e via dei Ligustri in zona Casaletto Rosso Alta.
A far mancare l'acqua oltre all'emergenza siccità che ha spinto già nelle scorse settimane l'assessore ai Lavori Pubblici Mirko Mecozzi a emanare un'ordinanza in cui si chiede di evitare ogni spreco, anche l'interruzione, avvenuta questa notte, di fornitura idrica da parte di Hcs e durata la bellezza di 50 minuti. Interruzione che, continuano nella spiegazione di vertici dell'amministrazione comunale, ha provocato un calo di accumulo del serbatoio di San Liborio. "Nella serata di ieri - si legge nella nota - le squadre degli operai del Comune sono stati in servizio dalle 7 alle 23 per ispezione costante delle cisterne di via Montanucci e dei principali serbatoi di accumulo (Aurelia, San Gordiano, San Liborio Galilei)". Intanto proseguono ancora i lavori di pulizia delle sorgenti dell'Oriolo per incrementare le portate, calate come si può leggere nel report inviato da palazzo del Pincio di 19 litri al secondo comparando i dati sulla fornitura idrica del 17 e 19 agosto.
E proprio come la scorsa settimana anche questa volta l'ufficio acquedotti ricorda che per eventuali disagi è attivo (dalle 7.30 alle 13.30) il numero 0766-542400 tramite cui può essere richiesto l'invio di autobotti a supporto. Al di fuori degli orari predetti è possibile segnalare, fino alle 21, disagi o richieste di aiuto al numero 0766-590401.
