rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Civitavecchia Civitavecchia / Via P. Guglielmotti

Hcs, slitta al 6 maggio lo sciopero dei dipendenti

Lo hanno deciso dopo la convocazione del tavolo in Regione fissato per il 24 aprile. "Non si può andare con uno sciopero in atto"

Il consiglio comunale con i soli voti della maggioranza approva la fusione di Civitavecchia Infrastrutture e di Hcs (e tutto quello che la fusione e la proposta del sindaco Tidei comporta) e la Regione Lazio convoca il tavolo richiesto dalle organizzazioni sindacali per il 24 aprile. Convocazione che ha portato i dipendenti della holding e delle partecipate a rivedere lo sciopero fissato per il 22 aprile. Tutto rimandato al 6 maggio. "Non possiamo andare al tavolo della Regione - hanno spiegato i sindacati - con uno sciopero in atto. Intanto ascoltiamo cosa ha da proporci l'assessore Civita poi vedremo il da farsi. La protesta comunque non si ferma". E così, anche se con un po' di perplessità iniziale da parte dei dipendenti, lo sciopero slitta al 6 maggio. Il primo giorno utile per incrociare le braccia. Dal 23 aprile alla data stabilita infatti si passa in franchigia (il divieto, ossia, di scioperare nei giorni di festa).

Hcs: l'assemblea dei dipendenti decide, si sciopera il 6 maggio

Intanto, ad attendere fiducioso il tavolo convocato in Regione è anche il consigliere regionale di Sinistra ecologia e libertà, Gino De Paolis che ringrazia "l'assessore al Lavoro, Lucia Valente, per la tempestività con cui ha risposto alla nostra richiesta e anche per aver compreso immediatamente quanto fosse dirimente per il territorio di Civitavecchia la risoluzione di questa situazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Hcs, slitta al 6 maggio lo sciopero dei dipendenti

RomaToday è in caricamento