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Ishinomaki, si torna a rinsaldare il rapporto di amicizia

In arrivo a Civitavecchia una delegazione della città giapponese colpita nel 2011 dallo tsunami. A lavoro per la discussione e approvazione di un nuovo protocollo d'intesa

Si torna a rinsaldare il rapporto tra Civitavecchia e Ishinomaki. Arriverà infatti marted' 22 gennaio una delegazione giapponese che si occuperà, insieme ai nostri rappresentanti istituzionali di elaborare una nuova bozza del protocollo d'intesa tra le due città che sarà successivamente firmato a luglio, durante la visita istituzionale del sindaco giapponese.

"Questi gemellaggi - ha spiegato il sindaco Pietro Tidei - sono importanti occasioni di crescita e sviluppo non solo a livello occupazionale ma anche culturale". Motivo per cui, Tidei non esclude che di gemellaggio si possa parlare non solo in seno alla città giapponese ma anche ad una cinese e una russa (che hanno già fatto richiesta di gemellarsi con Civitavecchia). E a febbraio è prevista la visita a Civitavecchia proprio di una delegazione russa.

Opportunità importante, quella del gemellaggio con Ishinomaki, anche per la delegata ai gemellaggi Carla Celani che ha ricordato che a breve le due città si ritroveranno a festeggiare il 400° anniversario dell'arrivo a Civitavecchia del samurai e ambasciatore del signore Date Masamune, damyo di Sendai. "Erano partiti nel 1613 - ha spiegato Celani - a bordo del galeone spagnolo San Giovanni Battista dalla baia di Tuskinoura, vicino ad Ishinomaki. Avevano percorso l'oceano Pacifico, lasciato il galeone a Panama, attraversato a piedi l'istmo e navigato per l'oceano Atlantico. Arrivarono a Sanlucar de Barrameda, in Spagna, poi dopo altre soste arrivarono a Civitavecchia". Una missione importante per la delegata ai gemellaggi, poiché dopo 400 anni la città si prepara a ricordare l'evento.

La delegazione, composta da due dirigenti (Akio Abe e Michio Oka), un funzionario (Hikaru Asahi) e un referente giapponese (Yuko Chiba) arriveranno in città martedì pomeriggio. In calendario, per il giorno seguente, l'incontro con il sindaco Tidei e le autorità, mentre per il pomeriggio di mercoledì 23 gennaio è prevista la visita alla statua di Hasekura Tsunenaga. E tra visite guidate alla città civitavecchiese e l'incontro con il segretario dell'ambasciata giapponese a Roma, il dottor Ishii, la delegazione si occuperà anche di stilare il nuovo protocollo d'intesa all'interno del quale probabilmente sarà previsto il ripristino degli scambi studenteschi e del giardino giapponese in città. Da valutare anche il trasloco della stuatua di Hasekura Tsunenaga (ad oggi a Villa Albani) in un luogo in cui abbia maggiore visibilità. Né sarebbe da escludere la possibilità di intitolare una via della città proprio ad Ishinomaki. La delegazione ripartirà per il Giappone, il 27 gennaio.

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