rotate-mobile
Civitavecchia Civitavecchia

Rocca: cade parte del muro, Galletta: "Si convochi un tavolo per il suo recupero"

L'assessore all'Ambiente chiede la presenza del Comune, dell'Autorità Portuale, della Curia, della Soprintendenza e di tutte le associazioni culturali e archeologiche interessate al recupero del monumento

Crolla parte del muro della Rocca, lo scorso martedì, alla strettoia della Darsena Romana. E per l'assessore all'Ambiente Roberta Galletta non si può far altro che parlare di "risultato di anni di abbandono e di incuria dei monumenti più rappresentativi della nostra città".

Un fatto che "deve mettere in allarme quanti hanno a cuore la tutela e la salvaguardia di questo importante bene monumentale perché la Rocca, da castello medievale diventato nel tempo Palazzo Camerale e poi sede del comune di Civitavecchia, è uno degli edifici storici che deve essere recuperato al più presto per essere reso fruibile alla città". E l'Assessore a breve organizzerà "un tavolo tecnico tra gli attuali proprietari della struttura, Comune, Autorità Portuale e Curia e con la Soprintendenza e con tutte le associazioni culturali e archeologiche che nel tempo si sono interessate dei recupero di questo straordinario monumento, in modo da capire quali interventi fare per sistemare il crollo di martedì e soprattutto per restituire al più presto ai civitavecchiesi il simbolo più antico della loro collettività.

Un'idea, quella del tavolo tecnico che trova il favore del presidente della Società storica civitavecchiese, Enrico Ciancarini. "Coinvolgere le associazioni culturali che da anni si prodigano a favore della memoria storica della città, con pubblicazioni, convegni e altre manfiestazioni, è un importante e significativo segnale di attenzione da parte dell'amministrazione comunale verso coloro che in questi anni hanno lanciato allarmi e richieste di soccorso sempre inascoltate".

Per il presidente della Società storica civitavecchiese la Rocca "deve diventare nuovamente patrimonio di tutti, civitavecchiesi e turisti, ritornare a essere un luogo fruibile e aperto in cui si possa leggere la storia bimillenaria della nostra città. L'esperienza della visita al Cimitero Monumentale ha dimostrato che i cittadini civitavecchiesi sono pronti a impegnarsi per la loro memoria storica, la loro identità culturale".

E lancia l'idea: "Creare il Forum per la difesa dei monumenti civitavecchiesi, insieme a tutte le realtà associative di questa città impegnate in questo settore, Proloco, Associazione Centumcellae, Associazione Gianni Amicizia, Città d'Incanto - Gli Antivandali, I Tirreni, La Castellina, e altri eventuali sodalizi interessati a ciò. Proponiamo come prima iniziativa una Marcia dei Monumenti civitavecchiesi, che porti a conoscenza dei cittadini quali sono le realtà archeologiche e monumentali della città, il loro stato di conservazione o degrado, quali iniziative siano possibili a loro favore. Tutto questo in collaborazione con il Comune, espressione istituzionale e democratica della nostra collettività".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rocca: cade parte del muro, Galletta: "Si convochi un tavolo per il suo recupero"

RomaToday è in caricamento