Temperature rigide, D'Amico lancia l'Sos per i senzatetto
L'appello all'amministrazione comunale e all'Assessore ai Servizi Sociali: "Chiediamo di prendere immediati provvedimenti affinché non si ripeta quanto successo lo scorso anno"
"Quali sono o saranno le misure che adotteranno gli organi competenti e l'amministrazione comunale per salvaguardare le tante persone senzatetto, immigrati, che giornalmente vediamo in città, in previsione delle rigide temperature?".
A porsi e a porre la domanda è Luigi D'Amico dell'associazione Quattrogiugno-Italia Nuova facendo riferimento ai bollettini metereiologici che annunciano l'arrivo di "un inverno rigido", e il ritorno della neve. "Lo scorso anno - spiega D'Amico - in una situazione simile, era il 2 febbraio, facemmo un giro in centro e restammo sconcertati nel vedere alcuni di loro all'addiaccio, soli e abbandonati durante un'abbondante precipitazione di nevischio. Il giorno seguente - prosegue - anche tramite comunicato stampa allertammo i servizi sociali e grazie alla dirigente, la signora Coccetti, furono adottate tutte le misure necessarie per dare assistenza a queste povere persone". E l'Associazione chiede "attenzione da parte dell'Assessore ai Servizi Sociali e di prendere immediati provvedimenti affinché non si ripeta quanto detto sopra. Crediamo sia necessario impiegare personale che si interessi di questa povera gente che vediamo bivaccare senza meta e accompagnarli in centro di accoglienza. Anche se queste persone non potranno darci nulla in cambio - conclude D'Amico - crediamo sia un dovere dar loro un decoroso riparo".
