Non si poteva non tener conto dello tsunami che ha letteralmente investito Civitavecchia, dove il Movimento 5 Stelle alle elezioni nazionali ha conquistato oltre il 30% alla Camera e al Senato. E a prendere coscienza del grande risultato ottenuto in città da parte dei grillini, è proprio il sindaco Pietro Tidei che ieri in serata, insieme a una delegazione del Partito democratico e dell'amministrazione, si è recato nella sede del movimento per congratularsi e cosa più importante aprire al dialogo.

Un dialogo che partirà da argomenti importanti. A cominciare proprio dall'acqua, come ha voluto sottolineare il primo cittadino. Dal canto loro i grillini hanno accolto con favore l'apertura da parte dell'amministrazione sottolineando come da sempre siano predisposti alla collaborazione "per il bene della città".

Tornando poi sull'ingovernabilità di cui tanto si parla in questi giorni e che rischia di veder tornare gli italiani alle urne, a prendere la parola è il candidato al Senato ed ex assessore all'Ambiente della Giunta Moscherini, Leonardo Roscioni. Per lui è indispensabile tornare al voto e non solo per il Senato come invece avrebbe dichiarato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Se si dovesse votare solo per il Senato si correrebbe il rischio di creare anche al Senato quello stato di ingovernabilità attualmente presente alla Camera che porterebbe poi allo scioglimento di ambo le Camere e l'indizione delle nuove elezioni". Allora meglio, per Roscioni, "sciogliere immediatamente le Camere e indire di nuovo le elezioni".